La Guardia di Finanza di Macerata ha denunciato 53 dirigenti della Regione Marche per abuso d’ufficio, per aver assunto 776 lavoratori senza concorso e a tempo indeterminato.  L’operazione, chiamata Easy Job, è partita dai militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Macerata che, in stretto coordinamento con la Procura della Repubblica di Ancona, hanno segnalando all’autorità giuridica dorica, 53 dirigenti regionali che, nel tempo, violando le disposizioni in tema di previsione del fabbisogno organico delle PP.AA., hanno permesso l’assunzione a tempo indeterminato di 776 lavoratori a tempo determinato, contravvenendo anche alla norma di rango costituzionale che prevede l’ingresso alle dipendenze della P.A. per concorso, con ciò integrando la fattispecie delittuosa di abuso d’ufficio. I dirigenti denunciati, con le loro condotte illecite, hanno causato una spesa per l’ente Regione stimata in 121.792.009,55 euro, pari, cioè, all’importo degli emolumenti corrisposti ai dipendenti indebitamente stabilizzati.