Un’importante opera d’arte della collezione di Palazzo Buonaccorsi vola a New York. Si tratta del corame (cuoio), attribuito a Federico Zuccari, che raffigura Michelangelo nella posa della celebre scultura dedicata a Mosè con strumenti dell`architettura e della scultura ai piedi. Fa parte della collezione dei Musei civici di Macerata e sarà esposto al Metropolitan Museum of Art di New York in occasione della mostra “Michelangelo Divine Draftsman & Designer”, la più grande mostra dedicata all’artista italiano nella storia del MET. La mostra aprirà le porte al pubblico dal prossimo 13 novembre fino al 12 febbraio 2018  ed è a cura di Carmen C. Bambach, che ha richiesto la preziosa opera all’Amministrazione di Macerata che ne ha autorizzato il prestito riconoscendo l’enorme valore della mostra in piena sintonia con i progetti di Macerata a Capitale della Cultura 2020 che guardano all’internazionalizzazione e alla relazione con il mondo.
“Siamo orgogliosi di far parte di un progetto culturale di tale rilievo, ci onora poter parlare di Macerata e della sua storia ricca di cultura, – afferma l’assessore alla cultura Stefania Monteverde. – I Musei civici di Macerata sono una riserva importante che sempre mettiamo a disposizione dei grandi progetti culturali con la disponibilità al prestito e alla condivisone, convinti che lo spirito generoso dell’arte generi una comunità più civile”.
Il cuoio, esposto a Palazzo Buonaccorsi, era destinato a celebrare la vita del fratello di Michelangelo, Taddeo, nella casa – studio sul Pincio a Roma insieme ad episodi dell’ascesa di Taddeo dai difficili esordi romani al primo successo e ad altri tre grandi pittori tra cui Taddeo stesso.