Dopo la cerimonia a Fiastra, ieri è stata inaugurata l’area commerciale temporanea di Valfornace, comune maceratese nato nel 2017 dalla fusione di Pievebovigliana e Fiordimonte. Presso l’area sportiva di Pievebovigliana, la Regione ha attrezzato una superficie che ospita 21 attività  del paese che hanno riaperto negozi e studi professionali dopo il sisma. Un investimento, tra strutture e opere di urbanizzazione, che ha richiesto 405 mila euro, ai quali vanno sommati altri 52 mila euro per l’area commerciale di Fiordimonte che raccoglie un alimentare e il Consorzio apistico. Una cerimonia importante, voluta da una comunità  tenace, in particolare dai commercianti che vogliono ripartire senza spostare i negozi dalla realtà  in cui operavano, ha detto il sindaco Massimo Citracca, a fianco del quale c’era il primo cittadino di Montecavallo, Pietro Cecoli e l’assessore regionale Angelo Sciapichetti. “Tornano i servizi, i luoghi di incontro che fanno comunità  e che tengono unita  la comunità – ha evidenziato il presidente della Regione, Luca Ceriscioli -. La realizzazione odierna è frutto della collaborazione tra istituzioni. Quando si collabora, i risultati sono evidenti e si conseguono”. “I servizi riaperti – ha rimarcato il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari – servono alla comunità  e all’accoglienza dei turisti. Oggi è stato compiuto un passo importante verso la normalità , grazie alla caparbietà  della nostra gente che vuole ripartire”. Il sindaco di San Costanzo (PU), Margherita Pedinelli, ha poi donato al sindaco di Valfornace 5 mila euro a favore delle popolazioni terremotate, raccolti in occasione della ColleMar-athon, la corsa nella storia, nelle tradizioni culturali e gastronomiche delle Marche che coinvolge sette comuni del pesarese.