Anche per quest’anno la Banca della Provincia di Macerata si è aggiudicata una valutazione di 4 stelle su 5 nella classifica stilata da Altro Consumo con riferimento alla salute degli istituti bancari. Ogni anno infatti, Altro Consumo Finanza, un’associazione di 30 esperti finanziari indipendenti, redige uno studio sulla solidità  delle maggiori banche italiane, basandosi sull’analisi di tre indicatori: il common equity tier 1 (CET1 ratio), il total capital ratio ed il Texas ratio; indici utilizzati dalle stesse autorità  di controllo, quali BCE e Banca d’Italia, per monitorare la stabilità  delle banche. La Banca della Provincia di Macerata ha ottenuto un rating di 4 stelle su un massimo di 5, in linea con le maggiori banche italiane. Un giudizio di tutto rispetto che conferisce tranquillità  e serenità  ai suoi clienti, in particolar modo se si osserva l’incremento di punteggio ottenuto rispetto all’esercizio precedente. Un balzo di qualità  non indifferente, anche in considerazione che l’Istituto ha dichiarato di ambire all’obiettivo di raggiungere, in un prossimo futuro, la valutazione massima di 5 stelle, mediante l’aumento della propria patrimonializzazione e la riduzione degli NPL.  Inoltre, da un confronto con le altre banche locali, ne scaturisce che la Banca della Provincia di Macerata è uno degli istituti più solidi e trasparenti nel tessuto marchigiano. BPrM quindi, unico Istituto marchigiano non appartenente a gruppi nazionali oltre a Carifermo, conferma di essere una Banca solida ed in salute.