In arrivo 6.4 milioni di euro ai Comuni e alle Province come anticipazione del 70% dei lavori di somma urgenza effettuati da ditte private per la messa in sicurezza. Questo consentirà  agli enti stessi di anticipare i soldi alle ditte che hanno effettuato i lavori in attesa del completamento dell’iter burocratico. Si tratta di una seconda anticipazione delle risorse da parte della Regione a favore dei Comuni e delle Province più volte colpiti dal sisma, per gli interventi di emergenza e messa in sicurezza, a carico della Contabilità  Speciale, dopo la prima anticipazione a fine 2016. Lo stabilisce il decreto del Soggetto attuatore del sisma n° 640, firmato oggi, che fissa, per la contabilizzazione di tali anticipazioni,  il criterio oggettivo dell’individuazione del 70% dell’importo effettivamente contabilizzato dalle amministrazioni comunali e provinciali.