Maggiore qualità della luce, risparmio energetico, minore inquinamento e risparmio economico. Questi sono i vantaggi che porterà il nuovo piano d’ illuminazione a Macerata, ideato dalla società Atlantico con i prodotti Guzzini. Entro l’anno si passerà dall’1% al 100% di luci a led con la sostituzione delle lampade a sodio, che attualmente sono il 70% con quelle a led, per un totale di 7.800 punti luce sparsi in 120 chilometri di strade. L’investimento è di oltre 2 milioni e 800mila euro anticipati per intero dal raggruppamento temporaneo di imprese. Il canone annuale per il comune sarà di 925.000 euro, stabilito dal contratto che avrà la durata di 9 anni, a fronte dei costi attuali pari a 946.000,00 euro, e che comprende la fornitura di energia elettrica, la manutenzione degli impianti, interventi di riqualificazione energetica, di adeguamento normativo e di innovazione tecnologica.
Al termine dei 9 anni, il risparmio energetico, pari al 60% dei consumi, rimarrà “in tasca” al Comune di Macerata perché la durata media dei corpi illuminanti è compresa tra i 19 e i 23 anni. Per ora i lavori stanno procedendo con la luce funzionale, per le strade e la sicurezza, come si può già vedere in via Mattei a Piediripa. Questa è solo la prima fase di un progetto che valorizzerà architetture e scenografie del centro, di cui il primo obiettivo sarà il nuovo arredo urbano di piazza della Libertà.
Ecco le voci di Carancini e Guzzini dopo la conferenza stampa
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