Arriva in teatro e prosegue fino a maggio il progetto Incontra l’opera, rivolto agli istituti superiori, in particolare a quelli delle prime due classi. L’iniziativa, nonostante il terremoto che ha coinvolto la provincia maceratese con chiusure prolungate delle scuole, è andata avanti grazie alla ferma volontà dell’Associazione, dei dirigenti e professori scolastici che si sono fortemente impegnati per non perdere questa occasione di formazione musicale e crescita culturale, e al contributo di TreValli Cooperlat che sostiene i costi del trasporto dei ragazzi da scuola a teatro.
Partecipano al progetto l’IPSEOA “Varnelli” e il Liceo Linguistico di Cingoli, l’IIS Filelfo di Tolentino e l’IIS “Gentili” di San Ginesio tra le scuole delle zone più ferite dal sisma. Molto probabile anche l’incontro con l’IIS “Varano” di Camerino. A questi istituti si uniscono l’IPSIA “Corridoni” di Corridonia, l’ITCG “Corridoni” di Civitanova Marche, quelli di Macerata: Liceo Scientifico, Classico e Artistico, l’ITG “Gentili”, l’IIS “Ricci”, l’ITA “Garibaldi”, l’IPS “Pannaggi” e l’ITCAT “Bramante”. Da fuori provincia arriva l’IIS “Einaudi” di Porto Sant’Elpidio, sempre presente negli ultimi anni, con una delegazione di 72 ragazzi.
Come lo scorso anno, il progetto è strutturato in tre differenti momenti: un incontro introduttivo a scuola, quello nei teatri con il direttore artistico Francesco Micheli e, infine, la possibilità di partecipare a un’anteprima giovani, a luglio allo Sferisterio.
Nel complesso sono 16 gli Istituti secondari interessati, per un totale di circa 1200 studenti. Ieri mattina il primo incontro/spettacolo di Micheli, accompagnato dalla pianista Cesarina Compagnoni e dal soprano Emanuela Torresi, al Teatro Lauro Rossi di Macerata.