MACERATESE-PADOVA 0-1
MACERATESE: 22 Forte, 5 Marchetti (30′ st Ventola), 6 Gattari, 24 Perna, 31 Sabato; 24 Franchini, 8 Quadri, 19 Malaccari; 10 Turchetta; 15 Allegretti (30′ st Petrilli), 6 Palmieri (16′ st Colombi). (A disp. 1 Moscatelli, 2 Gremizzi, 3 Broli, 4 Bondioli, 7 De Grazia, 13 Marco Massei, 20 Mestre, 21 Bangoura, 30 Ingretolli). All. Federico Giunti
PADOVA: 1 Bindi, 3 Favalli, 4 Berardocco (33′ st Mazzocco), 5 Dettori, 6 Mandorlini, 9 Altinier (18′ st De Cenco), 10 Neto Pereira (40′ st Alfageme). 16 Madonna, 19 Russo, 23 Cappelletti, 25 Ramos. (A disp. 22 Favaro, 2 Tentardini, 8 Di Risio, 11 Bobb, 13 Sbraga, 15 Monteleone, 17 Gaiola, 20 Boniotti). All. Oscar Brevi
Arbitro: Giampaolo Mantelli di Brescia
MARCATORE: 3′ st Russo su rigore.
NOTE: 957 spettatori con rappresentanza ospite. Ammoniti: Cappelletti, Palmeri, Alfageme. Angoli: 9 a 3 per il Padova. Recupero: 1′ + 4′.
Si interrompe dopo sette gare la serie positiva della Maceratese che deve cedere in casa ad un Padova dimostratosi squadra di altissimo livello e che ha disputato un primo tempo di qualità e controllato i tentativi generosi dei locali che nella ripresa sfiorano il pari in due occasioni. La cronaca del primo tempo è di marca patavina e si inizia all’8′ con una uscita imprecisa di Forte con Russo di testa a botta sicura ma la palla finisce sul palo, al 20′ colpo di testa di Dettori con Forte bravo a respingere e susseguente mischia che però non crea ulteriori pericoli, al 22′ un rimpallo favorisce Neto Pereira il cui tiro dal dischetto è alto, al 30′ Altinier sfugge a Gattari ma Forte respinge in uscita, al 45′ assist di Neto Pereira su cui si inserisce Madonna che manda alto da due passi, al 46′ pasticcio difensivo della Rata ma Altinier non ne approfitta. Nella ripresa al 3′ si sblocca la partita su rigore concesso con estrema generosità dall’arbitro per un presunto tocco di braccio di Sabato e sul dischetto va Russo e realizza nonostante Forte intuisca, al 6′ protesta la Maceratese per un tocco di mano in area patavina ma per l’arbitro è tutto regolare, al 19′ miracolo di Bindi su punizione all’incrocio di Quadri, al 40′ ancora Bindi dice di no a Franchini e Sabato ribatte sul palo, al 44′ e al 47′ Forte protagonista su conclusioni pericolose di Mazzocco e De Cenco.