Il 2016 si è confermato un anno difficile per le imprese marchigiane, soprattutto in termini di numeri. Confartigianato Imprese Macerata ha rielaborato ed analizzato le rilevazioni di Movimprese/Unioncamere relative alla situazione regionale e provinciale del comparto artigiano relative sia al IV ° trimestre che all’intero 2016. Il bilancio è negativo: nel IV° trimestre, nelle Marche rispetto al trimestre precedente, si sono perse 1.047 imprese, nella provincia di Macerata 125; se il riferimento spazia all’intero 2016, a livello regionale, la perdita è pari a 1.255 imprese, mentre in provincia di Macerata si attesta a – 218. In provincia di Macerata, nel corso del IV° trimestre, si sono avute 125 nuove iscrizioni e 168 cessazioni (totale imprese registrate 10.724). Tra i comparti più significativi registra un segno positivo solo quello relativo alle industrie alimentari (+1). << I dati appena presentati – dichiara il Presidente Provinciale della Confartigianato di Macerata Cav. Renzo Leonori – confermano purtroppo che sono ancora le imprese più piccole e meno strutturate quelle che faticano a ripartire, soprattutto a causa del persistere di grandi difficoltà nell’accesso al credito. Se si vogliono rilanciare gli investimenti nelle piccole imprese occorre invertire questa tendenza e tornare a finanziarle. Se poi a questo atavico problema si aggiungono i tragici eventi dovuti al terremoto, che da diversi mesi sta martoriando i nostri territori, non è difficile comprendere la situazione che il nostro sistema produttivo sta vivendo>>.