La Brexit apre interrogativi anche sul futuro dei 628 milioni di euro di export di prodotti marchigiani in Gran Bretagna, dal tessile ai macchinari, all’elettronica fino all’agroalimentare che, a fronte di volumi più ridotti rappresenta comunque un biglietto da visita importante per la nostra regione. Ad affermarlo è la Coldiretti Marche, sulla base di un’analisi su dati del commercio estero dopo la decisione del Regno Unito di uscire dall’Unione Europea che, per effetto della svalutazione della sterlina, potrebbe avere effetti importanti sui rapporti commerciali. La stessa bilancia import/export è fortemente sbilanciata a favore delle Marche, con le esportazioni che superano di 4 volte le importazioni (172 milioni di euro).