“Un piacere essere qui a Recanati e un brivido mi è corso sul Colle dell’Infinito a pensare che gli occhi si posavano sullo stesso paesaggio che guardava Leopardi. Mi sono impegnato a sensibilizzare il ministro Galletti per gi interventi di consolidamento che occorrono sul Colle, un altro patrimonio da tutelare e valorizzare. In questo territorio stanno insieme molte cose su cui stiamo lavorando a livello governativo e con modalità con cui dovrebbe lavorare tutto il Paese. Per esempio un’intera regione che appoggia la candidatura di Recanati a capitale italiana della Cultura 2018 è un bell’esempio di come si dovrebbe lavorare per tutelare e valorizzare la bellezza che le generazioni passate ci hanno consegnato , non solo come dovere costituzionale, ma soprattutto come opportunità di crescita per un’economia sostenibile e che punta alla qualità.” Cosi il Ministro dei Beni Culturali e Turismo, Dario Franceschini nell’Aula magna del Municipio di Recanati, in visita ieri nella cittadina per inaugurare il restauro della Torre Civica grazie agli interventi dell’Art Bonus, la misura che permette ai privati e alle aziende di fare erogazioni liberali a sostegno della cultura e beneficiare di un credito di imposta pari al 65% dell’importo devoluto. E a Recanati ben 21 sono stati i Mecenati che hanno versato complessivamente circa 90 mila euro per i lavori di restauro e l’allestimento di un Museo multimediale di storia cittadina all’interno della Torre del Borgo. E rivolto ai 21 imprenditori che ha pubblicamente ringraziato, il Ministro ha detto: “ Aver legato il proprio nome ad un intervento per far rivivere un pezzo della propria storia è come una medaglia d’onore da appendere al petto.”
Il sindaco di Recanati, Francesco Fiordomo nel suo intervento ha sottolineato come a Recanati si stia lavorando per costruire un sistema virtuoso tra “culture”, quella classicamente intesa della valorizzazione del patrimonio storico e quella imprenditoriale con il patrimonio di aziende che sono diventate famose nel mondo per il legame indissolubile che hanno saputo mantenere col territorio, identificandolo.
Il Ministro Franceschini ha anche ricordato il suo forte legame con le Marche , “terra di bellissimi ricordi delle vacanze d’ infanzia”, rimarcando come si possa coniugare proprio nella nostra regione – fortissima nel turismo balneare – il turismo alla cultura.