Dopo 40 anni riapre Villa Spada, in contrada S.Marco Vecchio, a Treia. L’edificio storico sorge su una lieve altura che precedentemente ospitava il convento dei frati cappuccini insieme alla chiesa di San Savino. La villa verrà riaperta al pubblico, domani alle 15:30, e sarà possibile visitarla anche domenica, accompagnati da una guida. L’evento è collegato ai festeggiamenti di San Patrizio, patrono di Treia. Con questa riapertura si vuol dare la possibilità ai cittadini di conoscere un patrimonio storico di grande rilievo: la villa era stata commissionata dalla famiglia Angelini all’architetto Valadier, in seguito è stata acquistata dal letterato Lavinio Spada da cui ha preso il nome. Durante la seconda guerra mondiale è inoltre passata da campo di prigionia per le donne a scuola dell’infanzia, fino a quando il comune non ha deciso di acquistarla.