Quaranta anni di missione in Argentina, quindici in Albania e ancora scambi con la Bielorussia e l’accoglienza nel nostro territorio dei tanti stranieri che arrivano. Non c’è dubbio che la diocesi di Macerata può vantare tanti carismi in ambito missionario, attraverso sacerdoti che sono partiti per terre lontane, ma anche laici che si impegnano sul campo per creare quel clima dell’accoglienza e dell’aiuto reciproco che dovrebbe essere sempre insito nei cristiani. Don Alberto Forconi è sicuramente un esperto in materia. E ieri ha voluto presentare, insieme ad altri collaboratori un punto di riferimento sul territorio qual è il Centro Missionario intitolato a Padre Matteo Ricci che ha la sua sede in Piaggia della Torre, a Macerata. Lì si sono ritrovate diverse persone con cui è stata condivisa l’attività svolta e tracciato il percorso di progetti futuri su cui si opererà a favore di chi ha bisogno. “E’ importante – ha commentato don Alberto – creare relazioni anche qui nella nostra città con chi è arrivato da paesi lontani. E che magari abita nello stesso palazzo. Condividere con gli altri il quotidiano e non distaccarsi come purtroppo mi capita di vedere in alcuni casi”.

Ascoltiamo Don Alberto Forconi