Visita alla Casa di Fermo dell’Ombudsman Andrea Nobili, nell’ambito di un progetto complessivo che fotografa la situazione carceraria marchigiana. L’istituto penitenziario è ospitato in una struttura nata come convento e risalente al XVI secolo. In base agli ultimi dati raccolti, attualmente i detenuti presenti sono 62, su una capienza regolamentare di 41 (tollerata fino a 52). Gli agenti di polizia penitenziaria attivi sono 43. Assistenza sanitaria garantita attraverso 3 medici e 4 infermieri. Previsti corsi scolastici e formativi. La vicepresidente del Consiglio regionale, Marzia Malaigia, presente alla visita, è rimasta piacevolmente sorpresa dal colloquio con i detenuti, riscontrando in alcuni di loro un buon livello di cultura e percependo la loro piena volontà per raggiungere un positivo reinserimento sociale. Molti sono impegnati nella redazione di un giornalino, “L’altra chiave news”, che viene distribuito anche all’esterno ed in collaborazione con le scuole.