“Stagione teatrale batte record  d’incassi, lo spettacolo in scena: “il gioco degli ultimatum sulle piscine Fontescodella del PD, del Sindaco e dei Consiglieri di maggioranza”.
Così si esprime in una nota, il presidente dell’Associazione Idea 88, Franca Ciucci, a proposito del decennale progetto per la realizzazione del polo natatorio a Macerata, ancora nel cassetto, e tanto caro al sindaco Romano Carancini. Franca Ciucci aggiunge: “Lo spettacolo inizia il 09 aprile 2014 con la presentazione di un ordine del giorno n 17515/a, da parte del  capogruppo Pd Andrea Netti e firmato da 18 consiglieri di maggioranza, che finalmente stabilisce una data, il 30 giugno 2014 per la consegna del cantiere delle piscine.  Ordine del giorno approvato  dalla maggioranza Sindaco compreso; astenuti Comunisti Italiani, F.I. e F.lli d’Italia. A detta del capogruppo Pd Andrea Netti l’ordine del giorno approvato è una pietra politica molto importante e detta le linee da seguire. Scade l’ultimatum del 30/06/2014 e tutto tace pensando che i cittadini abbiano mente corta.
E siamo al secondo spettacolo che va in onda 8 agosto 2014 (o meglio il 28 luglio 2014 data in cui è stata fatta una Delibera di Giunta comunicata solo l’8 agosto) nel quale il Sindaco e la sua Giunta, scavalcando e delegittimando un atto del Consiglio Comunale delibera n 30,  concede un nuovo ultimatum per la società Piscine Fontescodella Spa in cui fissa la data al 17 ottobre 2014 il termine entro cui sottoscrivere l’atto di sottomissione, essenziale per avviare il cantiere.
Ma non finisce qui in data 13 agosto torna a tuonare contro il Sindaco Carancini l’Esponente storico del Pd Maceratese Graziano Pambianchi, che si scaglia contro la maggioranza e l’opposizione per aver permesso tutto ciò. Costo di questa messa in scena? Proviamo a fare due conti, vista la nota dell’Uff. servizi finanziari e del personale del 06/05/14 che abbiamo ricevuto.
L’importo del mutuo Piscine Fontescodella intestato al Comune di Macerata è di 3.900.00,00 euro e per il 50% a carico del Comune, mentre il restante 50% a carico dell’Università di Macerata.  Il Comune dal 2006 al 2013,  pagato annualità (capitale+interessi) pari ad 1.912.969,38 euro e riscosso 717.753,91 euro da interessi attivi retrocessi dalla Cassa DD.PP.
Al 2013 la spesa netta del Comune,( meglio dei Maceratesi)  ammonta  a 1.195.215,47 euro di cui  597.607,74 euro a carico dell’Università, che per il periodo 2006/2013 deve ancora rimborsare allo stesso 383.814,14 euro, di cui 106.191,89 relativi al 2013. Ad oggi gli interessi passivi sul mutuo pagati dal Comune (2006/2013) ammontano a 1.305.303,63 euro al netto degli interessi attivi retrocessi dalla Cassa DD.PP. ed incassati dal Comune.
Caro Pambianchi, perché la maggioranza non ha ancora mandato a casa il Sindaco?”.

 

 

Idea Macerata

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