Dopo l’incendio dei tre fienili della scorsa settimana, a Tolentino e S. Severino, nella notte tra domenica e lunedì, nuovi roghi in altre tre zone del maceratese. A Corridonia intorno alle tre del mattino, un’ora dopo a Urbisaglia e all’alba nella zona di Montecosaro. Si fa sempre più concreta l’ipotesi che dietro i roghi ci sia un’unica mano. I danni più rilevanti sono stati riscontrati a Corridonia e Urbisaglia, con rispettivamente 600 quintali di paglia e 150 rotoballe di fieno distrutti. A Montecosaro, grazie al tempestivo intervento dei pompieri, sono state limitate le conseguenze. Non ci sono tracce di inneschi ma in pochi dubitano che si tratti di episodi dolosi.