Prende il via la campagna informativa promossa da Filcams Cgil Macerata e Nidil Cgil Macerata hanno avviato una campagna informativa rivolta a tutti i lavoratori del settore turistico, che nei periodi più intensi di attività, spesso porta le aziende a formulare contratti di lavoro precari, di natura parasubordinata e nel peggiore dei casi al lavoro nero. In una nota viene espressa preoccupazione per la reintroduzione dei vouchers nelle aziende sotto i 5 dipendenti che rappresentano il maggior numero delle attività presenti nel nostro territorio. Lo strumento del voucher non da diritto alla disoccupazione, non da nessuna tutela dal punto di vista contributivo e copertura inail utile per una tutela dignitosa per l’accesso alle prestazioni, non prevede il riconoscimento di istituti contrattuali come ferie, permessi, tfr e mensilità aggiuntive. Nel turismo il sommerso ha più facce, dal lavoro nero a quello grigio, dal parttime che nasconde un rapporto di lavoro a tempo pieno, al lavoro a chiamata o intermittente che è sempre più diffuso, agli stagisti che al posto dell’esperienza formativa, vengono utilizzati come lavoratori a tutti gli effetti, ma ad un costo nettamente inferiore. Questo porta anche ad una dimunizione della qualità del servizio e dell’offerta, che non contribuisce a rilanciare il settore. Per questo le rappresentanze sindacali hanno ritenuto opportuno lanciare una campagna informativa per incontrare i lavoratori e fornire tutte le informazioni sulle tipologie contrattuali. Sabato 24 e lunedì 26 giugno si è svolto il volantinaggio a tappeto per comunicare l’iniziativa ai lavoratori interessati, andando direttamente in tutti gli stabilimenti balneari di Porto Recanati, Porto Potenza Picena e Civitanova. Il primo incontro, aperto a tutti i lavoratori, si terrà a Civitanova, il 29 giugno, alle 17, nella Biblioteca Zavatti di viale Vittorio Veneto.