Condannato all’ergastolo Giuseppe Pellicanò, il 51enne accusato di devastazione e strage per aver causato un’esplosione in un appartamento a Milano, in cui morirono l’ex compagna Micaela Masella e Chiara Magnamassa di 28 anni, di Monte San Giusto e Riccardo Maglianesi, 29enne di Morrovalle. Era il 26 giugno 2016 quando accadde la tragedia, Pellicanò causò l’esplosione svitando il tubo del gas dell’appartamento di via Brioschi a fianco del quale abitavano i due maceratesi. Nella sentenza non gli è stato riconosciuto alcun vizio di mente, i suoi difensori avevano sostenuto che fosse depresso perché la compagna lo voleva lasciare portandosi via le due figlie. Il giudice ha riconosciuto una provvisionale di 350 mila euro per ogni genitore delle due vittime e 160 mila per il fratello di Chiara.