Chiara Magnamassa e Riccardo Maglianesi sarebbero morti per un tubo del gas volontariamente manomesso. Indagato per strage Giuseppe Pellicanò, marito di Micaela Masella, morta insieme ai fidanzati maceratesi nell’esplosione del palazzo a Milano, il 12 giugno scorso, e padre di due bimbe ricoverate come lui per ustioni, all’ospedale Niguarda. L’uomo, pubblicitario di 51 anni, in cura per depressione, anche a causa del suo matrimonio ormai al capolinea, avrebbe svitato il tubo del gas dal rubinetto sul muro, allacciato al piano cottura, causando la fuga di gas; questo spiegherebbe l’improvviso picco di consumi registrato in quelll’appartamento. Lunedì saranno affidate le indagini di accertamento all’ingegner Livio Colombo e alla polizia scientifica per capire se l’ipotesi di omicidio sia dolosa o colposa.