L’Università di Macerata e il Convitto Nazionale “Giacomo Leopardi” promuovono un evento congiunto per valorizzare il fondo storico della Biblioteca del Convitto, preziosa testimonianza della storia educativa e culturale cittadina.
Venerdì 10 ottobre, alle ore 10.00, presso l’atrio del MUDESC – Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca” (via Carducci 63/A, I piano), sarà presentato il volume Un patrimonio librario da disvelare. Il fondo storico della Biblioteca del Convitto “G. Leopardi” di Macerata, a cura di Anna Ascenzi ed Elisabetta Patrizi, edito da eum e disponibile gratuitamente anche online (link al volume).
Il libro racconta la storia e le particolarità di una biblioteca scolastica straordinaria, che raccoglie oltre 2.000 opere dal Settecento al Novecento, alcune di notevole pregio, molte arricchite da annotazioni, disegni e tracce personali lasciate dagli studenti nel corso del tempo. Oggi la collezione è custodita presso il Cescom, il Centro di documentazione e ricerca sulla storia del libro scolastico e della letteratura per l’infanzia.
Alla presentazione prenderanno parte le autorità accademiche e cittadine, tra cui Katiuscia Cassetta, Assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Macerata, John Mc Court, Rettore dell’Università di Macerata, Alessandra Gattari, Rettore del Convitto, Moira Marconi, Vicerettore del Convitto, Simone Betti, Direttore del Dipartimento SFBCT, Fabio Targhetta, Direttore del MUDESC, Antonella Cagnolati, Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.
Saranno inoltre presenti le curatrici del volume, le autrici dei contributi, una rappresentanza di docenti, educatori e studenti del Convitto.
A seguire, l’inaugurazione della mostra temporanea dedicata al fondo librario, visitabile anche in versione digitale online (link mostra digitale). L’esposizione è stata realizzata dagli studenti del corso di Storia della scuola e delle istituzioni educative dell’Università di Macerata, sotto la guida delle curatrici del volume.
Ciceroni d’eccezione saranno gli alunni della classe 2ª C della scuola secondaria di I grado del Convitto, che accompagneranno i visitatori. La mostra sarà aperta al pubblico anche venerdì 10 ottobre dalle 15.30 alle 18.30 e sabato 11 ottobre dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30.
L’iniziativa intende riportare l’attenzione sulla salvaguardia di un patrimonio librario unico e sul valore culturale del Convitto “G. Leopardi”, istituzione nata nel 1862 e tuttora luogo della memoria per intere generazioni di maceratesi.
In questa occasione sarà inoltre avviato l’albo “Amici del Convitto”, un progetto di Public History promosso congiuntamente da Convitto e Università di Macerata e aperto a tutti coloro che hanno avuto esperienza con il Convitto Nazionale di Macerata, con l’obiettivo di raccogliere memorie, fotografie, quaderni e ricordi personali per raccontare insieme la storia di questa istituzione, la cui sede storica è ancora in attesa di essere restituita alla cittadinanza. Per aderire: Modulo Google “Amici del Convitto”.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
