Al via il progetto PNRR 1.1.3 “Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione” finanziato dall’Unione Europea nell’ambito della Missione 5 – Inclusione e Coesione, che prevede l’attivazione di percorsi integrati socio-sanitari di sostegno al rientro a domicilio. Il progetto, finanziato per circa 300mila euro, supporta il percorso di continuità assistenziale “dall’ospedale al territorio” ed è finalizzato a ridurre e prevenire i ricoveri ospedalieri impropri intercettando precocemente le situazioni di fragilità.
“Una progettualità che ci permette di garantire risposte integrate e concrete a persone residenti nell’intero territorio provinciale nell’ottica di un sempre maggiore sostegno alle famiglie nell’accudire gli anziani non autosufficienti a casa – ha detto il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali del Comune di Macerata, capofila dell’Ambito Territoriale sociale 15, Francesca D’Alessandro -. L’assistenza nelle mura domestiche è, senza dubbio, una situazione da prediligere rispetto al ricovero in strutture residenziali per far sì che vengano mantenute le relazioni positive e il rapporto di fiducia con i familiari e, al contempo, sgravare l’apparato sanitario riservando la cura sanitaria in senso stretto a situazioni più urgenti”.
In sinergia con i Distretti sanitari dell’AST di Macerata, si supporta la “dimissione protetta”, garantendo un sostegno domiciliare nel passaggio dall’ospedale al domicilio, con un piano condiviso tra Medico di Medicina Generale, strutture sanitarie e servizi sociali territoriali e Ambiti territoriali sociali.
L’obiettivo consiste nell’attivazione di interventi di assistenza domiciliare a favore di persone anziane non autosufficienti e/o persone infra sessantacinquenni in condizioni sanitarie assimilabili, favorendo la loro permanenza a casa e prevenendo il ricovero ospedaliero, attivando servizi quali OSS domiciliari. Gli Ambiti Territoriali Sociali coinvolti sono: ATS 15, in qualità di capofila, ATS 14, ATS 16, ATS 17 e ATS 18. Gli Operatori Socio Sanitari saranno individuati dalle Cooperative Il Faro e Cooss Marche, gestori dell’appalto con aggiudicazione a mezzo gara.
La selezione per l’accesso al servizio di assistenza domiciliare avviene esclusivamente attraverso la segnalazione da parte dell’ospedale o della struttura riabilitativa, che valutano la necessità del beneficiario, in sinergia con l’Ambito Territoriale Sociale di riferimento, competente territorialmente in quanto sede di residenza del beneficiario stesso.