Giunta comunale decimata e poi ricomposta a Tolentino. Il sindaco Mauro Sclavi ha messo in atto in pochissimo tempo un cambiamento radicale che ha destato non poche polemiche. Per prima era arrivato il ritiro delle deleghe dell’assessore alle attività produttive e al commercio Fabiano Gobbi, con la motivazione di “aver tenuto comportamenti non in linea con le direttive impartite dall’organo di governo, in particolare contrastando e disattendendo richieste considerate strategiche dall’amministrazione ovvero dal sindaco”. Ieri la seconda fase della mannaia che ha visto il ritiro delle deleghe alle politiche sociali, salute e istruzione per Elena Lucaroni e quelle a ricostruzione pubblica e privata – gestione emergenza sisma 2016, PNNR a Flavia Giombetti, motivate con le lamentele dei capigruppo di maggioranza di una mancata collaborazione e condivisione delle proprie iniziative con alcuni consiglieri di maggioranza e perchè nell’ultima seduta di Consiglio comunale le due ex assessori, venute a conoscenza del ritiro delle deleghe a Fabiano Gobbi, hanno abbandonato l’aula. Subito dopo è arrivata la comunicazione della sostituzione, il sindaco Sclavi ha nominato assessori Isabella Tonnarelli e Benedetta Lancioni lasciando tutti di stucco, ma anche creando non poche critiche e malumori.