L’Auditorium della Biblioteca Mozzi-Borgetti di Macerata ospita giovedì 28 novembre, un nuovo appuntamento a cura dell’Associazione Amici del Museo con il medico e zoologo Carlo Vecchioli  arricchirà le attività didattiche e divulgative del Museo Civico  di Storia Naturale. 
L’evento pomeridiano sarà introdotto dal giovane biologo Leonardo Piana alla presenza dell’assessore comunale alla Cultura Katiuscia Cassetta, del presidente dell’associazione Amici del Museo Emanuele Dezi, del responsabile dello staff del Polo Museale d’Ateneo Unicam Alessandro Blasetti.  
“Un’altra interessante iniziativa didattica promossa dal Museo di Storia Naturale quella che prevede la presentazione di un video che esplora in modo affascinante la bellezza e la meraviglia della natura che ci circonda – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. È un grande piacere vedere il pubblico coinvolto attivamente in eventi come questo. La partecipazione dei cittadini non solo arricchisce l’esperienza collettiva, ma crea anche un legame profondo con il nostro territorio. ‘La Sete nel Bosco’ offrirà non solo immagini straordinarie, ma anche spunti di riflessione su temi cruciali legati alla conservazione della natura e alla valorizzazione delle risorse ambientali. Ricordo con particolare piacere l’incontro dedicato al lupo, un momento in cui tutti abbiamo potuto apprezzare le sfide e le meraviglie di una specie così iconica e fondamentale per il nostro ecosistema. Sono sicura che anche questa nuova esperienza educativa saprà affascinare e coinvolgere i partecipanti, stimolando curiosità e amore per la natura”.
Vecchioli torna dopo il successo dello scorso anno a raccontare degli animali selvatici catturati con le sue foto trappole ma stavolta lo farà attraverso il filmato inedito dal titolo “La sete nel bosco. Come gli animali affrontano la siccità”.  
“Coinvolgerò il pubblico – spiega Vecchioli – con storie intorno a una pozza d’acqua a volte piena a volte asciutta – di una ventina di specie animali: cervi, caprioli, lupi, faine, poiane, allocchi, astori, picchi e molti altri abitanti dei Monti Sibillini. Il tutto osservando loro per giorni interi, senza disturbarli e in silenzio. Proprio come loro osservano noi”.  
Oltre alla sua attività di divulgatore che fa nelle scuole, nelle associazioni ed enti, Carlo Vecchioli dà il suo contributo a che tutti possano conoscere uno spaccato di vita di questi animali a noi molto vicini ma spesso del tutto sconosciuti e a volte mai visti. Così facendo l’interesse per la Storia Naturale aumenta e con esso cresce il desiderio di visitare i musei la cui mission sta cambiando tanto da essere paragonati a centri di benessere sociale e tanto che visitarli è considerata, in alcuni Paesi, attività prescrivibile dal medico alla pari di un trattamento farmacologico. E, perciò, altrettanto vero che gli incontri di questo genere con il medico e zoologo Carlo Vecchioli servono a migliorare lo stato d’animo e di salute.