Il Procuratore della Repubblica di Avellino Domenico Airoma, sarà ospite a Macerata giovedì 7 novembre per l’incontro Il Dodecalogo dell’avvocato. L’appuntamento è in programma alle ore 18 presso la Cattedrale dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista ed è ispirato al documento sulle dodici regole della professione forense redatto dal grande missionario Sant’Alfonso Maria de Liguori nel XVIII secolo. 
Domenico Airoma ha prestato servizio, quale sostituto procuratore, presso la Procura della Repubblica di Napoli, dove è stato assegnato alla Direzione Distrettuale Antimafia; ed è stato giudice presso il Tribunale di Napoli, dove ha svolto le funzioni di presidente di un collegio penale specializzato, tra l’altro, per i reati in materia di criminalità organizzata. 
Su mandato del Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea ha svolto numerose missioni nell’ambito di progetti di assistenza giuridica destinati a organi di polizia, giudici e pubblici ministeri nei paesi dei Balcani Occidentali e dell’Asia Centrale. Svolge incarichi di docenza presso la Scuola Superiore della Magistratura ed è vice presidente del Centro Studi Rosario Livatino, per conto del quale partecipa ad incontri di formazione nelle scuole, nelle Università e le associazioni professionali. 
È recente la sua rinuncia a un posto nel Csm (era stato audito con altri candidati e, visto il curriculum, era ritenuta una delle scelte più accreditate) per restare alla Procura di Avellino.
Al termine dell’appuntamento, il vescovo di Macerata, mons. Nazzareno Maroni, celebrerà la Santa Messa dedicata ai giuristi e in suffragio dei magistrati e degli avvocati deceduti del Foro di Macerata. 
L’evento è promosso dalla Diocesi e dall’Ordine degli Avvocati di Macerata in collaborazione con il Centro Studi Rosario Livatino. Ai partecipanti iscritti all’Ordine degli Avvocati sarà assegnato 1 credito formativo in materia deontologica.