Il Comitato per le Celebrazioni in memoria del Beato Tommaso da Tolentino, prosegue nella divulgazione della conoscenza del Beato. Venerdì 18 e sabato 19 ottobre ci saranno importanti eventi, promossi anche in collaborazione con la Biblioteca Archivio Pinacoteca San Giacomo della Marca, Frati Minori delle Marche. Diplomatici, esploratori, mercanti e religiosi hanno calpestato i terreni d’Oriente nei secoli scorsi. Tra loro anche il Francescano Tommaso da Tolentino, frate minore missionario che in nome della povertà francescana e della applicazione rigorosa della regola, che gli costò anche 10 anni di carcere, fu trucidato dagli infedeli il 9 aprile del 1321. Tommaso insieme ai suoi confratelli era diretto in Cina ma non la raggiunse perché fu ucciso a Thane in India, in cui il suo culto è ancora presente. Come ricorda Padre Gianni Criveller in un suo articolo su Asia News: “Le sue reliquie furono traslate nel 1326 da Odorico da Pordenone in uno dei due conventi francescani di Quanzhou in Cina. La testa di Tommaso, in circostanze non note, fu poi trasferita a Tolentino. Fu beatificato da papa Leone XIII nel 1894.” Comprensivo e molto conciliante, resta attuale il suo messaggio che testimonia la convivenza tra le diversità ma anche il coraggio a non arrendersi davanti ad ordini precostituiti. Il primo appuntamento per continuare a conoscere Tommaso e il tempo in cui ha professato la sua fede, sarà venerdì 18 ottobre alle ore 17,00 nella Chiesa di San Catervo di cui si festeggia il santo Patrono il giorno precedente. Proprio nella cappella della Basilica, ancora chiusa per i danni del sisma, accanto al sarcofago con i resti della famiglia del Santo, vi è anche la reliquia del Beato Tommaso, che verrà esposta per l’occasione dell’incontro “Sulle tracce di Fra Tommaso da Tolentino e di Padre Matteo Ricci”, che vedrà importanti relatori che condivideranno insieme anche il momento finale della concelebrazione eucaristica con le autorità religiose. Il secondo evento sarà sabato 19 ottobre al Teatro N. Vaccaj e vedrà la partecipazione di relatori di diverse Università italiane ed estere. “Appunti di viaggio: Marco Polo e i Francescani in Oriente nei secoli XIII e XIV”, sarà un convegno di una intera giornata e di rilevanza nazionale, con relatori delle Università di Venezia, Pisa, della Lorena e del Kirghizistan. Relatore della seconda sessione del mattino, anche padre Lorenzo Turchi, direttore della Biblioteca Francescana e Picena di Falconara Marittima, che ha coordinato il Comitato Scientifico del convegno. Il convegno di studi si avvale del partenariato scientifico della Pontificia Università Antonianum di Roma, della Ca’ Foscari di Venezia e dell’Università di Macerata. Due eventi del 18 e 19 ottobre sono inseriti nel programma ufficiale della Città di Venezia per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo. “Al nostro Comitato è stato concesso l’utilizzo del logo “Marco Polo 700”, oltre ad avere una visibilità sul sito www.leviedimarcopolo.it. Tra i 124 progetti approvati dal Comitato, due sono quelli accolti a Tolentino. Oltre al convegno di studi, il giorno prima alle ore 14,30 nella sala audiovisivi del Politeama ci sarà un tavolo di confronto tra imprenditori e operatori della cultura e della ricerca universitaria su temi economici: “La Cina che cambia: prospettive, sfide e opportunità in un contesto geopolitico complesso”, coordinato da Francesca Spigarelli direttrice del China Center dell’Università di Macerata. L’incontro ospiterà una qualificata rappresentanza di aziende marchigiane aventi scambi commerciali con la Cina e una lectio magistralis di Filippo Mignini, studioso di padre Matteo Ricci.” Parole del presidente del Comitato Franco Casadidio. Gli eventi del 18 e 19 ottobre godono del patrocinio e del sostegno del Comune di Tolentino, della Regione Marche, del patrocinio della Città di Venezia, Marco Polo 700, della Provincia Picena San Giacomo della Marca dei Frati Minori, della Università Ca’ Foscari di Venezia, della Kyrgyz Russian Slavick University, della Pontificia Università Antonianum di Roma, dell’Università di Macerata, della Diocesi di Macerata. Agli eventi hanno contribuito con il loro sostegno anche il Sermit e l’ASSM con anche le Terme di Santa Lucia.Per restare aggiornati sul dettaglio del programma e sui relatori, si può consultare la pagina facebook Beato Tommaso.