Giunta alla quarta edizione, Estate in quartiere 7×7 ha superato per numero di iscrizioni le richieste dell’anno precedente, confermando un trend d’interesse dell’iniziativa da parte delle famiglie della città di Macerata. Sono stati oltre 200 i bambini, le bambine e gli adolescenti tra i 6 e i 14 anni che hanno preso parte al progetto, completamente gratuito e dedicato alle famiglie, promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità che ha visto la realizzazione di sette centri estivi, uno a settimana, che hanno coinvolto altrettanti quartieri e frazioni di Macerata.
“Estate in quartiere 7×7 rappresenta, per bambini e ragazzi, un’esperienza importante durante il periodo estivo perché non parliamo solo di attività di intrattenimento e divertimento ma di veri e propri laboratori con specifiche finalità educative – ha commentato il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Francesca D’Alessandro -. Tra gli obiettivi c’è poi quello di responsabilizzare i ragazzi dai 14 ai 19 anni che, in qualità di gruppo tutor, hanno coadiuvato gli educatori professionisti nelle attività dedicate ai bambini secondo l’ottica della Peer to Peer e lo stesso è avvenuto con i minori stranieri non accompagnati. Estate in quartiere 7×7 è stato in grado di coinvolgere i ragazzi e farli sentire parte della comunità, un segnale di grande valore pedagogico ed educativo e di vera integrazione per tutti”.
Il progetto, infatti, è stato portato avanti da un gruppo di giovani Tutor, con l’inserimento di volontari, che hanno affiancato e supportato gli educatori professionali nello svolgimento delle attività sviluppando la Peer Education che prevede la trasmissione di conoscenze ed esperienze tra i membri di un gruppo di pari. A supportare gli educatori nella realizzazione delle attività, in queste settimane, c’è stata la costante presenza di 8 volontari del Servizio Civile Universale e dei minori stranieri non accompagnati che hanno svolto attività improntate all’integrazione e alla responsabilizzazione, supportati sempre da un educatore professionale.
Tra le varie attività svolte, il laboratorio di nuoto è stata la novità di quest’anno; nella giornata del giovedì, i partecipanti hanno svolto le attività presso la piscina “la Filarmonica”. Tra le attività anche il laboratorio sulla comunicazione incentrato sul tema delle emozioni; i ragazzi, divisi in più gruppi, dopo aver scelto diverse tipologie di emozioni, hanno creato delle scene utilizzando materiali come carta, legno, corde e palloni. Ultimata la preparazione, sono state effettuate le singole riprese e, successivamente, sarà pubblicato un video contenente tutte le scene realizzate all’interno del laboratorio.
In occasione della festa finale, che si è svolta il 25 luglio ai Giardini Diaz, sono stati consegnati gadget a tutti i partecipanti delle 7 settimane e un attestato di partecipazione ai giovani volontari Tutor che hanno preso parte al progetto.