Piazze dei piccoli comuni riempite, ospiti internazionali, focus sul territorio con 8 mostre nei cinque comuni che stanno ospitando il Festival itinerante. E’ la sintesi della quinta edizione dell’Appennino Foto Festival, promosso dall’associazione Photonica3, che ha vissuto la sua prima parte densa di appuntamenti nei cinque Comuni dell’entroterra maceratese. Il Festival a Camporotondo di Fiastrone ha tenuto a battesimo la prima uscita ufficiale di Sensore Donna, il collettivo tutto al femminile di A.F.N.I che ha proposto una mostra con 42 scatti dedicati all’arcobaleno, per poi accogliere in serata i racconti di Britta Jaschinski e le sue battaglie per porre fine al commercio illegale della fauna selvatica. La fotografa ha raccontato il suo lavoro anche sotto copertura, in giro per il mondo a documentare atti di bracconaggio e sfruttamento degli animali. Su invito di Melania Sinibaldi di Afni, a sorpresa ospite anche la giornalista Rai Sabrina Giannini che ha posto l’accento sulla provenienza del cibo che stiamo consumando, descrivendoci la qualità di vita presente in alcuni allevamenti intensivi internazionali, quelli sempre più spinti verso la produzione per sfamare la moltitudine umana in crescita e con più possibilità economiche rispetto al passato. Al teatro di Caldarola la premiazione della XVIII Edizione del Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica “Asferico”, rivista quadrimestrale di fotografia naturalista edita dall’Afni, ha riservato molte sorprese, su tutte la vittoria di 4 donne nelle otto sezioni del concorso che ha visto per la prima volta assegnare l’ambito primo premio proprio ad una donna. La fotografa paesaggista Barbara Dall’Angelo ha trionfato con lo scatto dedicato alle mangrovie indonesiane che per resistere al cambiamento climatico sembrano unirsi in un abbraccio nello specchiarsi con l’acqua. Tutte le 80 foto segnalate dalla giuria possono essere ammirate nella palestra comunale di Belforte del ChientiUna piazza di Serrapetrona gremita ha accolto domenica 7 luglio la lectio dello scienziato, professore all’Università di Firenze Stefano Mancuso, che ha catturato il pubblico per circa un’ora e trenta minuti su alcuni temi frutto di studi e ricerche portati avanti anche dal Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale che dirige. Riconosciuto tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, Mancuso ha ricordato quanto siano esseri straordinariamente complessi da cui imparare. Molto apprezzati anche i menù con cibo della tradizione marchigiana preparati dalle Pro Loco dei cinque comuni oltre che dai ristoranti a cui si sono rivolti turisti e visitatori anche internazionali. Il Festival dopo questa prima ondata di eventi, proseguirà i prossimi 13 e 14 luglio. Sabato alle ore 17,30, l’Istituto Comprensivo De Magistris a Caldarola ospiterà la cerimonia di premiazione del 1° Concorso Nazionale di Foto e Videotrappolaggio “Lorenzo Lambertucci”. L’evento, organizzato da L’occhio nascosto dei Sibillini, realizzato in collaborazione con Scubla Srl, ha visto la partecipazione di numerosi appassionati e professionisti provenienti da tutto il territorio europeo, alcuni dei quali interverranno alla premiazione. Il pomeriggio vedrà protagonista anche Gianluca Damiani, il naturalista e fotografo che attraverso immagini inedite e racconti proporrà la storia della convivenza tra l’uomo e gli animali che sopravvivono in armonia, o nel conflitto, a due passi dalle nostre case. Domenica 14 luglio al Campus Simonelli Group a Belforte del Chienti a partire dalle ore 11,00, premiazione del concorso IBC Photo Awards (Italian Biodiversity and Conservation Photo Awards), contest fotografico naturalistico che celebra e promuove la straordinaria biodiversità italiana promosso da Wildlta, realtà che crede fermamente nel potere delle immagini per ispirare un cambiamento positivo. Inaugurate lo scorso fine settimana anche le cinque mostre in collaborazione con la Federazione Italiana Associazioni Fotografiche FIAF che con alcuni suoi soci sta proponendo circa 250 scatti per raccontare i paesi coinvoltiTutte le mostre saranno visitabili fino al prossimo 28 luglio. Per saperne di più su programma e mostre, si può consultare il sito www.appenninofotofestival.com/Il Festival è sostenuto fin dalla prima edizione dai Comuni ospitanti, dall’Unione Montana dei Monti Azzurri e gode del patrocinio e della compartecipazione della Regione Marche, dell’Assemblea Legislativa delle Marche, dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona, è patrocinato inoltre dalla Provincia di Macerata, dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini, dal CAI Gruppo Regionale Marche, Legambiente Marche, WWf Marche, dalle Pro Loco dei Comuni ospitanti ed è sostenuto dal prezioso sostegno di diversi partners privati.