Una nuova location per la 38^ edizione della Rievocazione storica della Trebbiatura organizzata dalla Pro Loco Piediripa con il patrocinio del Comune di Macerata. Si tratta di una casa colonica messa a disposizione dall’Azienda agricola forestale “Morica”, che si trova in via Filippucci, nei pressi del Seminario vescovile Redemptoris Mater, simbolo del paesaggio rurale che si impone sulle campagne maceratesi con un panorama mozzafiato, come l’hanno definita i proprietari.
“Torna a Macerata un appuntamento storico e particolarmente sentito dalla comunità: la Rievocazione della Trebbiatura – afferma il sindaco Sandro Parcaroli -. Il sempre energico impegno della Pro loco di Piediripa, anche quest’anno, valorizza e promuove le tradizioni, i valori, le radici e la buona cultura contadina del nostro territorio con uno sguardo sempre attento alle giovani generazioni”.
“Si tratta di un appuntamento importante per la Città di Macerata che sottolinea la tradizione e l’identità del territorio e trasforma in occasione di festa la passione e l’amore per le nostre radici – interviene l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi-. Infatti, partecipare alla Rievocazione storica della Trebbiatura significa fare un viaggio alla riscoperta di uno spaccato di civiltà contadina, un tuffo nelle tradizioni agricole maceratesi che attira su di sé sempre nuovo interesse”.
“Eccoci di nuovo, ce l’abbiamo fatta l’organizzazione della 38° edizione della Rievocazione storica della Trebbiatura e degustazione dell’oca sta prendendo forma – affermano il presidente e i soci della Pro Loco -. Non averla potuta organizzare lo scorso anno per noi ma anche per il territorio è stata una grande mancanza. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare gente generosa e disponibile che vogliamo ringraziare e che, oltre ad averci offerto la struttura, si è anche prodigata per il suo adeguamento effettuato sulla base alle nostre esigenze organizzative e le norme vigenti in fatto di sicurezza”.
Il programma della tradizionale manifestazione prevede due fine settimana il 28, 29 e 30 giugno e poi il 5, 6 e 7 luglio, con i piatti della tradizione contadina degli anni ‘40/’50 preparati con la grande passione culinaria delle cuoche della pro Loco di Piediripa che si potranno gustare sotto i gazebi allestiti nella nuova location. Grande novità saranno le modalità dello stand gastronomico che funzionerà a self service abbattendo così i tempi di attesa e avere più tempo da dedicare alle danze serali.
Domenica 30 giugno, al mattino prevista la gara di bocce a terna a campo libero ovvero il primo Memorial Elio Acquaroli dedicato ad uno dei grandi collaboratori della Pro Loco morto da poco tempo. Nel pomeriggio sfilata dei personaggi che animeranno la trebbiatura vera e propria, accompagnati dai tradizionali suoni degli organetti del gruppo folk “Ortenzia”, con il classico birroccio, trainato da una coppia di mucche, che radunerà i covi del grano sull’aia della casa colonica, dove, domenica 7 luglio, avverrà la trebbiatura che da 38 anni rappresenta il fiore all’occhiello delle manifestazioni organizzate dalla pro Loco di Piediripa animata da personaggi in costume che si alterneranno sull’aia per le varie operazioni di trebbiatura, con l’esibizione del gruppo Folk “Li Pistacoppi”.
Venerdì 5 luglio, nel primo pomeriggio momento di festa con gli amici della terza età organizzata in collaborazione con l’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Macerata nell’ambito del progetto “Protetti insieme”.
Nelle sei serate previste nel programma, in funzione lo stand fornitissimo di specialità tradizionali con l’oramai famosa oca arrosto e in potacchio, la polenta, i vincisgrassi, le tagliatelle, gli gnocchi, grigliata e tanto altro. Ogni sera, prima del gruppo musicale previsto e le serate danzanti funzionerà il Piano Bar c