Da oggi a sabato 23 marzo torna “La settimana dell’inclusione” organizzata dall’Università di Macerata con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Società Italiana di Pedagogia Speciale e la Fondazione Marche Cultura. La manifestazione, alla sua settima edizione, rappresenta un’occasione di condivisione pubblica per riflettere sull’inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso la ricerca e l’innovazione. Previsti oltre 30 appuntamenti per sei giorni di convegni, laboratori tecnologici, film, presentazione di libri e talk radiofonici. Il programma completo è su unimc.it/unimcforinclusion. L’immagine stessa dell’evento parla di inclusione, grazie alle opere realizzate dagli artisti, con disturbo dello spettro autistico e non, dell’Associazione di promozione sociale Ultrablu utilizzate per manifesti, brochure e gadget.
Arriva al suo settimo anno anche il Premio Inclusione 3.0, che per questa edizione si svolgerà nel pomeriggio di sabato 23 marzo dalle 14 alle 18 al Teatro Lauro Rossi in una serata condotta da Giusi Minnozzi: un’occasione per valorizzare realtà che mettono in pratica percorsi e progetti di inclusione. Un punto di riferimento, ormai, che vede una partecipazione crescente: per questa edizione sono giunte 73 domande, 23 saranno i premiati, di cui 4 premi speciali e 1 del pubblico. Il programma della settimana dell’Inclusione è stato presentato oggi dal rettore John Mc Court, dalla prorettrice Catia Giaconi, dalla prorettrice al welfare Natascia Mattucci, dalla delegata all’inclusione Noemi Del Bianco insieme a Simone Capellini dell’Università Estadual Paulista come componente del comitato scientifico e al direttore generale Domenico Panetta.
Durante la settimana saranno proposti i laboratori interattivi di InclusiveL@b, organizzato dal Centro di ricerca in didattica, disabilità e inclusione e tecnologie educative TIncTec, luogo di incontro tra docenti, professionisti del territorio e studiosi per promuovere la ricerca di dispositivi, pratiche didattiche ed educative innovative, inclusive e sostenibili.
Si parte oggi con i primi appuntamenti. Per l’occasione alle 12 sarà inaugurato il Social@b nelle vetrine di via Gramsci 29 sotto il palazzo degli studi: uno spazio fisico e virtuale di disseminazione e comunicazione, uno spazio condiviso di visibilità per le attività della terza missione sia per la comunità accademica sia per i cittadini. Il pomeriggio alle 18 al Polo Bertelli sarà inaugurata una mostra di tele artistiche realizzate da ragazzi con disabilità del Liceo CantalamessaMartedì 19 marzo alle 21:30 al Cinema Italia sarà proiettato “Nata per te” il film di Fabio Mollo ispirato alla storia di Luca Trapanese, assessore al Welfare del Comune di Napoli e papà di Alba, bimba con sindrome di down, primo caso in Italia di affido e poi adozione a un single. Interverranno lo stesso Trapanese insieme a Gianluca Amatori dell’Università Europea di Roma. Le giornate successive prevedono incontri, presentazioni di libri e seminari interdisciplinari proposti dai Dipartimenti e aperti al pubblico per analizzare la didattica e la ricerca inclusiva da più punti di vista: le tutele giuridiche; le opportunità offerte da musica, danza, sport e arte; l’autonomia in ambito scolastico; il mercato del lavoro; le esperienze in contesti limite come Africa e Medio Oriente. Non mancheranno confronti con studiosi ed esperti nazionali e internazionali da Brasile, Mozambico, Regno Unito e Stati Uniti.
La web radio UniMc Radio RUM propone “L’Escluso”, un programma che si occupa di tematiche di impatto sociale e di storie di vita, esemplari delle possibili strade che possono essere aperte da sport, lavoro, studio, amicizia, associazionismo, famiglia e amore. In onda tutte le sere della settimana, dalle 20 alle 22 su radio.unimc.it.