L’Università di Macerata promuove il dialogo con imprese inclusive nell’ambito dell’evento “Sulle tracce di imprenditorialità inclusive, orizzonti di dialogo” in programma per giovedì 8 febbraio alle 14:30 nell’Aula Magna del dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo, Polo didattico Bertelli.
L’incontro, collocato all’interno del progetto Safina, facente parte dell’ecosistema Vitality, innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per l’economia diffusa nel Centro Italia, finanziato con i fondi del Pnrr, vedrà la realizzazione di alcuni tavoli di confronto ai quali parteciperanno imprese, istituzioni pubbliche e private, enti territoriali, e a tutti i portatori di interesse che vogliano condividere nuove idee imprenditoriali nel campo dei servizi a persone con disabilità o fragilità socio-culturali.
Oltre al rettore John McCourt, interverranno per i saluti anche Silvana Colella, prorettrice alla ricerca e coordinatrice del progetto insieme alle docenti referenti dei gruppi di lavoro: Arianna Taddei, Paola Nicolini, Ramona Bongelli, Patrizia Dragoni, Pamela Lattanzi, Marina Paolanti, Elisabetta Michetti, Francesca Severini e Jessica Piccinini.
Alle 15 prenderanno il via i tavoli di confronto. Il primo dei tavoli riguarderà “Accessibilità e (inter)cultura”, e sarà coordinato da Elena Di Giovanni e Rosita Deluigi con la partecipazione di Monica Bernacchia, e Marco di Ruscio del Museo tattile statale Omero e Alessandra Rinaldi e Jessica Oliveira della Cooperativa Lella 2001 Onlus. Il tavolo su “Innovazione tecnologica, prodotti e servizi”, coordinato dati Noemi del Bianco e Paola Nicolini, vedrà gli interventi di Letizia Urbani, direttrice generale di Meccano, Alessio Gnaccarini direttore generale del Cosmbob, e Leonardo Cavalieri, responsabile marketing e vendite della Mac. Infine, al tavolo di discussione su “Inclusione e mondo del lavoro” coordinato da Mariano Cingolani e Rita Roncone, parteciperannoa Andrea Principi ricercatore per l’Inrca, Sergio Mustica, Ceo del Laboratorio delle idee, Elisabetta Pieragostini amministratrice delegata di Dami.
La giornata terminerà alle 19 con l’obiettivo di lasciare ai partecipanti alcuni spunti e idee volte a migliorare e rendere più sostenibili ed inclusive le imprese che già lavorano a stretto contatto con persone con disabilità e fragilità socio-culturali.