La 54ª edizione di Macerata Jazz ha appena concluso una stagione straordinaria, confermandosi come un punto di riferimento imprescindibile per gli amanti del jazz marchigiano. Dal 28 ottobre al 5 gennaio, Macerata ha vibrato al ritmo di artisti di fama internazionale, promuovendo la cultura musicale e consolidando il suo ruolo nel panorama jazzistico. Una stagione che ha superato ogni aspettativa, grazie a una programmazione di grande qualità che ha stupito il suo pubblico con una lineup di eccezionali artisti. Fabrizio Bosso, Nico Gori, Emmet Cohen, Enrico Rava, Peppe Servillo, Javier Girotto, Natalio Mangalavite, il Gospel USA con Florida Fellowship Super Choir e la Musicamdo Jazz Orchestra con Linda Valori hanno incantato gli spettatori, regalando serate indimenticabili. La varietà degli stili e la maestria degli interpreti hanno reso ogni concerto un’esperienza unica.
«La stagione ha registrato un record di pubblico, con ben 5 sold out su 6 concerti al Teatro Lauro Rossi – commenta il presidente dell’associazione Musicamdo, Daniele Massimi – una grande affluenza che si è registrata anche per gli aperitivi concerto al Bar Centrale. Questo successo non sarebbe stato possibile senza il sostegno dell’assessorato alla cultura del Comune di Macerata, dei partner privati e degli sponsor che hanno contribuito a rendere possibile questa straordinaria rassegna».
Sulla stessa linea entusiastica anche l’assessore alla Cultura del Comune di Macerata Katiuscia Cassetta. «Quando c’è passione e competenza i risultati arrivano. – sostiene entusiasta Katiuscia Cassetta – Una stagione speciale quella di questo autunno-inverno del 54 Macerata Jazz Festival. Un crescendo che ha coinvolto sempre più pubblico, proveniente anche da fuori provincia, che ha potuto apprezzare la qualità dei concerti offerti e l’attenzione verso il pubblico e la sua voglia di condividere momenti di vero piacere ascoltando grandi artisti. Termina cosi con un grande successo di pubblico la rassegna invernale e siamo già pronti per l’estate coinvolgendo sempre più la città e le sue migliori energie».
E tra le migliori energie spicca anche l’Università di Macerata la cui collaborazione, ogni anno si rivela di grande stimolo e interesse. «Il laboratorio ImproveIsAction – racconta Emanuela Sabbatini, ufficio stampa e responsabile comunicazione di Macerata Jazz – offre ai ragazzi la possibilità di interfacciarsi con la comunicazione in ambito culturale, di approcciarsi al jazz e alla musica live e a tutti gli strumenti per raccontare l’evento, dal social all’intervista, dalla recensione alla fotografica. Questa sinergia tra mondo accademico e jazz ha contribuito a creare un contesto formativo e artistico unico, promuovendo la crescita e lo sviluppo di quelle che saranno le nuove professionalità».
Il festival Macerata Jazz è ora pronto a coinvolgere la città anche durante la stagione estiva, continuando a crescere e a ispirare gli appassionati di jazz.