Ha raccontato la sua storia di sofferenza con un post su facebook, dimostrando che purtroppo la vita può cambiare da un momento all’altro lasciandoti senza fiato. Fabrizio Gentili, 47enne tolentinate, professore di matematica e fisica al liceo scientifico di Macerata, vive un calvario da un anno e mezzo: non può lavorare né guidare, non riesce a lavarsi da solo ed ogni azione quotidiana – sottolinea – è una conquista difficile. Tutto questo per un antibiotico preso per un’infezione urinaria che ha avuto effetti collaterali gravissimi. Ed ora rischia di perdere anche il lavoro. Il professore era molto amato dai suoi studenti ed ora il suo post ha ricevuto tante condivisioni e da tutta Italia arrivano offerte di visite e non solo. Fabrizio Gentili racconta che a luglio 2022, dopo l’assunzione del Ciproxin, la sua vita è stata stravolta, passando dall’essere un atleta iperattivo ad essere immobilizzato su un divano con dolori su tutto il corpo, così forti da da dover essere imboccato dai suoi cari. Tante visite, quindi la perdita di 8 chili di peso, tante terapie provate, farmaci di ogni genere. Il professore è a metà stipendio e da giugno non lo avrà più, mentre in un anno ha speso oltre 10mila euro per terapie, integratori e spese mediche. Ha deciso di raccontare la sua storia per far conoscere cosa gli è capitato e mettere in guardia sul fatto che da sei anni Afa ed Ema hanno sconsigliato i farmaci antibiotici fluorochinolonici, sono prescrivibili solo in terza o quarta battuta, non per banali cistiti o infezioni respiratorie.
