Sono stati presentati nei giorni scorsi, in Ateneo, dal Rettore Graziano Leoni e dal Direttore Generale Andrea Braschi i bandi a cascata che l’Università di Camerino, in qualità di capofila dello Spoke 6, il sotto-progetto specifico di “Vitality” dedicato all’“Innovation and safeness in living environments in the digital and green transition era”, ha appena pubblicato e che sono relativi a contributi alle imprese per il sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Il progetto “VITALITY – Innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per l’economia diffusa nel Centro Italia” è uno degli 11 Ecosistemi dell’Innovazione, luoghi di contaminazione e collaborazione con finalità di alta formazione, innovazione e ricerca basati sulle vocazioni territoriali, finanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca con i fondi PNRR.
L’Ateneo metterà a disposizione un finanziamento complessivo  di poco più di  1.400.000 euro ripartito in sei diversi ambiti di progetto: sistemi di monitoraggio indoor e outdoor nel governo del territorio, monitoraggio e sicurezza per i contesti urbani e gli edifici, sistemi di arredo e soluzioni innovative per gli ambienti di vita in eventi sismici, trasformazione digitale nella casa e negli ambienti di vita, approcci innovativi nell’agrifood e servizi per la salute per il benessere e la qualità della vita delle persone e delle comunità, modelli e strumenti innovativi nella formazione.
“Attraverso il progetto Vitality – ha sottolineato il Rettore Graziano Leoni – le imprese del nostro territorio avranno l’opportunità di crescere grazia al supporto della ricerca di Unicam, anche attraverso iniziative di trasferimento tecnologico.  Grazie al PNRR, infatti, le reti di scambio e il trasferimento tecnologico stanno assumendo una dimensione e un’intensità mai viste prima. La cooperazione con le aziende, che investono sempre più in ricerca e innovazione, dovrà quindi focalizzarsi sul valore aggiunto che Unicam\ può fornire grazie alle sue competenze scientifiche e al suo network internazionale. E’ fondamentale quindi creare sinergie e collaborazioni, su tematiche strategiche, tra i nostri gruppi di ricerca e il mondo esterno”.
Potranno partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese, in modalità singola o collaborativa oppure le grandi imprese in modalità collaborativa purché persista il requisito di collaborazione con almeno una micro, piccola e media impresa.
L’agevolazione sarà sotto forma di contributo a fondo perduto e l’intensità di aiuto verrà calcolata sulla base della dimensione dell’impresa.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica, attraverso la piattaforma all’indirizzo bandi.fondazionevitality.it entro il 31 gennaio 2024. Tutte le informazioni sono disponibili nel sito www.unicam.it