Giovedì scorso, a Villa Cozza, Maurizio Galassi, volontario del gruppo Banco Farmaceutico maceratese e Fabrizio Buglioni, titolare della farmacia Cairoli, hanno consegnato oltre 250 prodotti da banco fra sciroppi, garze, bende, aspirina, ibuprofene, lassativi, creme per le punture da insetti, cotone idrofilo, vitamine, integratori e molti pacchi di mutandine e pannoloni omaggio delle case produttrici.
Spiega Galassi “Fabrizio Buglioni e la sua farmacia sono stati tra i primi a Macerata ad aderire alla raccolta dei medicinali del Banco Farmaceutico per chi non può permettersi di acquistarli e per le Case di Riposo. Quest’anno la generosità dei cittadini maceratesi ha permesso di incrementare del 25% la donazione dei farmaci da banco rispetto allo scorso anno. Credevamo che la difficile congiuntura economica avrebbe ostacolato la nostra iniziativa: invece i maceratesi hanno risposto di più, giustamente con la consapevolezza che se il costo della vita aumenta chi è in difficoltà lo sarà ancora di più”.
Fabrizio Buglioni ha dichiarato: “Siamo felici di poter contribuire così alle necessità delle persone in difficoltà e a quelle delle Case di Riposo. In particolare, vorrei porre l’accento su quei farmaci validi e sigillati, non consumati da persone decedute che i familiari ci portano in Farmacia per non sprecarli, e che possono senz’altro tornare utili ad altre persone. Fra l’altro, un interessante risparmio sulla spesa pubblica…”
Il Presidente IRCR Giuliano Centioni ha ringraziato i volontari del Banco Farmaceutico ed il dottor Buglioni per l’importante donazione, concordando un incontro a breve per organizzare la donazione anche di quei farmaci di base (per diabetici, controllo della pressione e del colesterolo alto, etc.) “riconsegnati” alla farmacia dai familiari di persone decedute, non scaduti, sigillati, validi, tracciati e di grandissima utilità in una Casa di Riposo.
Eleonora Morelli, responsabile della Struttura di Villa Cozza, ha aggiunto: “Ringrazio infinitamente sia il Banco Farmaceutico che Maurizio Galassi e Fabrizio Buglioni per la loro sensibilità non così scontata di questi tempi, visto il periodo delicato in cui anche queste risorse sono un po’ diminuite. Grazie per la loro dedizione in questa iniziativa”.