“Le canzoni, la musica, il disegno e la scrittura. Tutto questo è Arcipelago Ivan. È il luogo che racchiude tutte le sfaccettature artistiche di Ivan Graziani, che convivono in equilibrio, proprio come le isole di un arcipelago. Questo è l’omaggio di Filippo Graziani al padre che come a bordo di una nave traghetterà gli spettatori tra musica, racconti e letture per rivivere i grandi successi di casa Graziani come ‘Lugano addio’, ‘Firenze’, ‘Pigro’, ma anche le canzoni d’esordio e il lato B dei suoi dischi più famosi per scoprire nuove curiosità sul primo cantautore rock italiano.”
E di tutto questo potranno godere gli spettatori maceratesi, e non, che il prossimo 24 marzo avranno la possibilità di assistere dal vivo ad “Arcipelago Ivan” in programma al Teatro Lauro Rossi.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina nel foyer del teatro alla presenza dell’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi, del presidente Avis provinciale Macerata Gaetano Ripani, del batterista Tommy Graziani e del manager Superb Music srl Francesco Fabbri.
Si tratta di un evento musicale che nasce sotto l’egida dell’Avis comunale di Macerata realizzata grazie al patrocinio del Comune di Macerata – Assessorato agli Eventi. La serata del concerto, nel foyer del teatro l’Avis allestirà un punto informativo sull’attività della sezione maceratese con la possibilità di iscrizione all’associazione.
“L’Amministrazione comunale ha accolto con convinzione la proposta poiché in linea con le scelte sinora operate e che hanno portato all’organizzazione di una serie di eventi musicali di rilievo, anche internazionale, che proponiamo alla città durante tutto l’arco dell’anno – afferma l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi-. Proprio in questi giorni poi il nostro teatro ospita le audizioni live di Musicultura, una delle più importanti kermesse musicali dedicate alle nuove proposte, un vero e proprio tuffo nei vari generi e questa stimolante, quanto originale cornice, ci è sembrata l’occasione più adatta per presentare ‘Arcipelago Ivan’.”
“Uno scambio incondizionato di amore come quello dei figli verso il padre, il nostro dell’Avis verso i suoi donatori. E’ questa la motivazione che ci ha spinto ad organizzare il concerto – ha detto il presidente Gaetano Ripani -. Il nostro pensiero va soprattutto ai giovani dal momento che, per la prima volta, il 33% dei donatori maceratesi sono al di sotto dei 35 anni di età. In controtendenza con i dati provinciali e regionali la sezione maceratese Avis ha aumentato le donazioni arrivando a 1.752 sacche di sangue e a 701 di plasma, ben 110 sacche in più rispetto all’anno precedente. Questo concerto è quindi un gesto di amore, un interscambio con i maceratesi, quando l’Avis chiama i maceratesi rispondono e in questo senso serve contraccambiare e, contemporaneamente, vogliamo continuare anche nell’opera di sensibilizzazione.”
“Quando abbiamo organizzato il tour – ha detto il manager Francesco Fabbri – subito ho pensato di fare una tappa a Macerata perché il ricordo del concerto dell’estate scorsa alla Controra è indelebile e bellissimo, una delle più belle serate del tour e quindi volevamo dare continuità alla cosa e ci sembrava un legame da mantenere. Abbiamo così deciso di sposare questa causa. Il pubblico, nonostante ancora la promozione debba partire ufficialmente, sta rispondendo bene. Orgogliosi e contenti di stare qua.”
La parola è passata poi al figlio di Ivan Graziani, Tommy: “La serata estiva dello scorso anno a Macerata è stata una delle più belle. Lo spettacolo che presenteremo prende lo spunto da un diario di mio padre intitolato ‘Arcipelago Chieti” scritto nei primi anni Settanta, nel periodo in cui era all’ospedale militare della cittadina abruzzese. Proporremo dieci pezzi immancabili ma anche una metà di canzoni che credo anche papà non abbia mai suonato dal vivo, cose vecchie, sconosciute che abbiamo riscoperto, riproponendole senza stravolgere nulla, senza riarrangiamenti. A metà spettacolo mio fratello Filippo leggerà anche alcune pagine tratte dal diario.”
Con Filippo Graziani sul palcoscenico del teatro maceratese saliranno anche il fratello Tommy (batteria), Francesco Cardelli (basso e chitarra acustica) ed Elia Zambardino (pianoforte, tastiere e fisarmonica). La regia è di Gigi Bischi.
BIOGRAFIA FILIPPO GRAZIANI
Filippo Graziani, secondo figlio di Ivan, è nato e cresciuto a Rimini. Influenzato dalla scena della musica folk e rock elettronico, dopo un’esperienza negli Usa, è tornato in Italia avviando il progetto “Viaggi e intemperie”, che omaggia il padre Ivan Graziani. Sempre in omaggio a suo padre e sotto la cura di Pepi Morgia, ha portato avanti un tour dal novembre 2009, che confluisce nell’album dal vivo “Filippo canta Ivan Graziani”, dedicato esclusivamente alle più celebri canzoni del padre. Nel 2014 ha partecipato al Festival di Sanremo nella categoria “Nuove proposte” con il brano “Le cose belle”. Il suo primo album in studio “Le cose belle” riscuote un buon successo e ha anche ottenuto il premio della Targa Tenco 2014 nella sezione “Migliore opera prima”.