Anche l’arte può stimolare riflessioni sulla parità di genere e i diritti delle donne. Forte di questa convinzione, la Rete Museale tematica delle città Lottesche delle Marche, in vista dell’8 marzo, ha ideato una iniziativa che unisce bellezza, cultura e temi sociali. È stata chiamata, e non poteva essere altrimenti, “Lotto Marzo”. Ed è una storia che vale la pena di raccontare. L’artista veneziano Lorenzo Lotto – pittore rinascimentale anticonformista e moderno – ha lasciato nelle Marche capolavori che sono custoditi in otto città (Ancona, Cingoli, Jesi, Loreto, Mogliano, Monte San Giusto, Recanati, Urbino); a prendersi cura di queste opere, un gruppo di professionisti composto in larga parte da donne: curatrici appassionate che hanno sempre visto nel volto e nel “piglio” della Santa Lucia, ritratta nella Pala conservata nella Pinacoteca di Jesi, una potente raffigurazione simbolica della forza, della fermezza e della determinazione femminile. Nasce così l’idea dell’iniziativa “Lotto Marzo” che, partendo dal Lotto e dalle otto città, in occasione della ricorrenza dell’8 marzo, ha voluto celebrare la “Giornata Internazionale della Donna” aggiungendo un altro “otto”, invitando 8 influenti donne italiane a prendere la parola, lasciandosi ispirare da questo intenso ritratto lottesco, per diffondere un loro pensiero riguardo ai ruoli e ai diritti delle donne nella società. Le protagoniste di questo “Lotto Marzo” che, con sensibilità ed entusiasmo, hanno aderito a questa idea sono: Ilaria Capua (virologa di fama mondiale), Licia Colò (conduttrice televisiva e scrittrice), Maura Gancitano (filosofa e fondatrice del progetto Tlon), Barbara Jatta (storica dell’arte, direttrice del Musei Vaticani), Tiziana Maffei (architetto e direttore della Reggia di Caserta), Alessia Polita (pilota di motociclismo), Giorgia Speciale (pluricampionessa mondiale e oro alle Olimpiadi giovanili di windsurf) e Beatrice Venezi (direttore d’orchestra di fama mondiale). Per conoscere il loro pensiero non resta che collegarsi oggi e seguire le pagine social Facebook e Instagram di “Lorenzo Lotto Marche”. Questa iniziativa culturale è la prima attività promossa dalla Rete Museale nel 2021, con il sostegno della Regione Marche, con l’obiettivo di rilanciare la comunicazione e la promozione dei territori marchigiani accomunati dal filo dell’arte di Lorenzo Lotto. Con un logo, un’immagine social rinnovata e nuove progettualità per contribuire a una ripartenza delle Marche come destinazione turistica e culturale. “L’arte – commenta l’assessore alla Pari Opportunità e alla Cultura Giorgia Latini – ancora una volta si fa veicolo di un messaggio importante e profondo che arriva al grande pubblico. La Regione Marche sostiene con convinzione questa iniziativa innovativa e ringrazia le otto grandi donne che hanno voluto offrirci il loro pensiero, ispirato dalla Patrona della luce dipinta da Lorenzo Lotto, uno dei più grandi e intensi interpreti del Rinascimento che ha operato molto nelle Marche . Un’occasione per unire le tematiche legate al ruolo e ai diritti della donna nella società, alla promozione dell’arte e della cultura al fine di un rilancio turistico del nostro territorio che tanto sta soffrendo a causa della pandemia e delle conseguenti restrizioni”.