Nel corso della giornata di giovedì I militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova hanno controllato complessivamente 156 persone e 40 attività commerciali, oltre ad aver dato risposte concrete alle numerose istanze in merito alle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione dell’infezione Covid-19. Deferite alla Procura della Repubblica di Macerata in totale 13 persone, tutte responsabili a vario titolo di inottemperanza ai provvedimenti dell’autorità. Cinque di loro sono stati sorpresi mentre si trovavano tranquillamente presso una sala slot all’interno di un bar presso una stazione di servizio sulla strada statale 16 di Porto Potenza Picena, il cui titolare è stato a sua volta deferito. Altre persone sono state fermate e controllate a Porto Recanati e Civitanova Marche, anche per loro è scattata la denuncia poiché si trovavano in comune diverso da quello di residenza senza reali e giustificati motivi, alcuni erano provenienti da Osimo, Sant’Elpidio a Mare, addirittura Firenze. Due uomini, inoltre, hanno rilasciato specifica autodichiarazione risultata subito palesemente falsa. È stato infine denunciato un cinquantaduenne della provincia nord maceratese che, soccorso intorno alle ore 13.00 di giovedì nel centro abitato di Civitanova Marche per un malore riconducibile ad overdose da stupefacenti, ha rifiutato il ricovero e non ha saputo motivare la sua legittima presenza nel comune rivierasco, quindi segnalato alla Procura della Repubblica per l’inottemperanza alle misure di contenimento epidemico.