Di seguito il comunicato stampa che ci ha inviato il sindaco di Macerata, Romano Carancini.

“Penso che il 2019 possa essere considerato l’anno che più sarà in grado di rivoluzionare il futuro della città. – afferma il sindaco Romano Carancini. “È l’anno degli impegni mantenuti, dei grandi investimenti, delle attenzioni speciali verso le famiglie, la sicurezza, l’ambiente e la cultura: 365 giorni nei quali, più che nel passato, la parola pubblica si è trasformata in azione concreta. Parliamo con i fatti e i capitoli della storia sono sotto gli occhi di tutti.”
L’Amministrazione comunale individua i punti cardinali del percorso durato un anno:
1. il nuovo polo scolastico Alighieri-Mestica nell’area delle Ex Casermette, opera pubblica del valore complessivo di 16 milioni di euro che ha visto la realizzazione nel tempo record di circa 400 giorni nell’ambito della ricostruzione post sisma di due nuovi plessi scolastici, modernissimi e funzionali, pronti a ospitare gli Istituti Comprensivi “D. Alighieri” e “E. Mestica”, all’interno della generale azione di riqualificazione dell’area urbana interessata.

2. Il nuovo centro fiere di Villa Potenza con l’avvio della procedura per l’individuazione dell’impresa alla quale sarà affidato entro gennaio 2020 l’intervento del valore di oltre 15 milioni di euro che prevede un moderno complesso multifunzionale il quale, oltre al centro espositivo, conterrà spazi collettivi per l’innovazione, la formazione, la protezione civile, e servizi permanenti di ristorazione e foresteria, in un’ottica di rilancio della vallata del Potenza e di grande potenziamento delle opportunità e delle potenzialità della frazione.

3. L’Ospedale di 1° livello della Provincia, con l’avvio della procedura di variante e la scelta del progetto per la realizzazione entro i prossimi 5 anni di una struttura a servizio dei cittadini per la quale la Regione Marche ha individuato a Macerata, nella zona Pieve-Sforzacosta, la sede più baricentrica e strategicamente più funzionale per l’intero territorio.

4. Le nuovi luci della città: dopo il Monumento ai Caduti, lo Sferisterio e Porta Mercato, si avanza nel progetto di realizzazione della rinnovata illuminazione artistica di piazza della Libertà grazie alla collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Macerata per lo studio strategico di una nuova cultura della luce nella valorizzazione architettonica dei luoghi più emblematici e dei monumenti simbolo della città.
“Una visione di città a tutto tondo – spiega il sindaco Romano Carancini – che proprio nella progressiva valorizzazione delle aree urbane ubicate fuori dal centro, con conseguente potenziamento delle frazioni di confine, individua l’asse di crescita generale, disegnando nuove proiezioni di sviluppo e conferendo una conformazione più dinamica, rigenerata ed equilibrata alla stessa città, a favore del cittadino che deve poter abitare tutti gli spazi con servizi, comodità, bellezza e sicurezza.”

Il 2019 è per l’Amministrazione comunale anche l’anno della cura del cittadino e della riqualificazione: Viale Indipendenza, Viale Martiri della Libertà, Rione Marche e Corneto; la riapertura del parco di Villa Lauri, prezioso e suggestivo polmone verde nuovamente fruibile e a disposizione di tutta la città, e le nuove aree verdi attrezzate nel quartiere Pace; la riqualificazione del palazzetto di Fontescodella e gli interventi che hanno interessato le bocciofile cittadine, oltre all’importante finanziamento per il recupero dell’intero impianto storico dello Stadio della Vittoria, per un ammontare di quasi 2 milioni di euro. E ancora, l’installazione della fibra ottica veloce grazie all’avvio dell’intervento di collegamento in banda ultra larga di oltre 15 mila unità immobiliari attraverso una rete di 41 km che offrirà i migliori servizi al cittadino in termini di tecnologia.

“Lo sviluppo della città viaggia di pari passo con la crescita sociale e culturale del cittadino: questo è stato fin da subito cardine distintivo della storia di questa amministrazione nella convinzione che la reciprocità dei progetti potesse accrescere tanto le opportunità quanto il senso di comunità.”- continua il sindaco Romano Carancini.
L’apertura delle nuove sale della Biblioteca Mozzi Borgetti: luoghi riprogettati e rifunzionalizzati che se da un lato hanno restituito alla città degli spazi densi di storia e di significato, dall’altro hanno messo a disposizione un nuovo concetto di biblioteca aperta e inclusiva in cui la fruizione culturale si sposa con il più moderno concetto di partecipazione alla vita cittadina.
Il Bonus #NatiOra, contributo a favore dei bambini nati nel 2019, anche adottati, quale azione di sostegno e di affiancamento alle famiglie nella crescita dei figli. E ancora, la prosecuzione di progetti di invecchiamento attivo e di integrazione tra generazioni, tra i quali soggiorni estivi per anziani, cure termali, visite culturali guidate, orti sociali, progetto Macerata Città Amica della persona con demenza.
Il progetto Start, guidato dal Comune in collaborazione con una rete di soggetti istituzionali, imprenditoriali e con le quattro università della regione, che ha consentito l’avvio di giovani realtà imprenditoriali legate alle eccellenze produttive del territorio e alla domanda di beni e servizi sostenibili.
Le mostre “Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche” e “Bauhaus 100: imparare, fare, pensare” che, nel dialogo tra passato e presente, hanno rappresentato una significativa offerta culturale diffusa richiamando oltre 40.000 visitatori e permettendo alla città di accrescere ancora di più il suo ruolo di centro culturale del territorio e di mèta turistica attrattiva; e ancora la stagione dello Sferisterio con il record dei sold out e un bilancio in attivo.

Prosegue il sindaco: “Comunità vuol dire anche sicurezza delle persone e restituzione della fiducia nelle relazioni”: nel 2019 abbiamo raggiunto un traguardo importante con alcune azioni diverse ma perfettamente coerenti rispetto all’obiettivo prefissato”.
Dalla scelta del novo Comandante della Polizia Locale Danilo Doria, all’installazione di 84 telecamere a presidio della sicurezza dei cittadini, dai progetti di sensibilizzazione nelle scuole verso le problematiche attinenti le dipendenze e l’illegalità, all’istituzione dei vigili di quartiere nelle tre frazioni sino ad arrivare al sistema integrato di videosorveglianza di cui il Comune di Macerata, quale ente promotore e capofila, si è reso importante punto di riferimento a livello regionale con il coinvolgimento di molte amministrazioni comunali.

“La qualità della vita di una città presuppone la capacità di accrescere nel cittadino la consapevolezza del reciproco rispetto tra persone e ambiente.”
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile è strumento attraverso il quale l’Amministrazione ha elaborato, anche in chiave partecipativa, una serie di azioni vòlte a integrare le politiche per la mobilità e gli interventi sulle infrastrutture in chiave sostenibile, perseguendo obiettivi legati alla tutela del patrimonio storico, culturale e ambientale. Verso la stessa direzione è andata l’adozione del Protocollo Verde per la significativa riduzione del consumo di plastica in particolare in occasione di eventi pubblici e all’interno della struttura comunale.

Conclude il sindaco: “Il 2019 è l’anno della credibilità di una Macerata che è già nel futuro. Non abbiamo bisogno di propaganda, non replichiamo alle sterili polemiche, non abbiamo nemici. Accorciare le distanze tra cittadino e chi ha responsabilità di governo è stato il senso della nostra storia amministrativa: i fatti parlano per noi.”