E’ stato proiettato per la prima volta lo spot Bona!, presso la Cooperativa il Faro Sociale a Macerata. Lo spot è il frutto della prima fase del progetto ministeriale “GENERE-AZIONE: Ciak si gira contro la violenza! Dal dialogo al fare prevenzione” destinato a ragazzi e ragazze tra i 16 e i 26 anni della Provincia di Macerata. Lo spot girerà nelle scuole trasformandosi in una vera e propria modalità di fare “prevenzione tra pari”.
Alla realizzazione del video ha contribuito con la sua professionalità Francesco Filippi, regista e videomaker (autore di Mani Rosse) che in collegamento skype ha apportato il suo contributo alla giornata. Ha sottolineato che lo spot è stato pensato dai ragazzi partendo dalle loro esperienze di vita reale.
L’operatrice di Teatro Sociale Chiara Laurenzi afferma che “Il teatro è uno strumento magico e prezioso che riesce a legare le persone. Lavorando con i ragazzi in poco tempo sono emersi gli stereotipi, la percezione di sé e la mercificazione dei corpi. Ha fatto riflettere tutti sul fatto che la parità di genere tutt’oggi non esiste”.
“Abbiamo costruito una squadra che funziona!” così esordisce Claudia Santoni Presidente dell’Osservatorio di Genere. “Avviare il cambiamento culturale è quello che ci spinge a mettere in atto questa tipologia di progetti. La violenza di genere è nella nostra cultura e riguarda sia adulti che ragazzi. Dobbiamo impegnarci su più fronti per essere veramente incisivi”.
“Ci sono i vari canali di comunicazione, ogni generazione ha il suo, e noi volevamo arrivare ai giovani ecco perchè abbiamo scelto che fossero i ragazzi stessi a esporre la problematica della violenza di genere ai propri coetanei”, aggiunge Silvia Casilio, presidente dell’Osservatorio di Genere. “E’ l’informazione tra pari il vero elemento innovativo del progetto”.
Silvia Alessandrini, nota blogger maceratese, aggiunge che “spesso i nativi digitali hanno la dimestichezza nell’uso dei social ma non sempre la consapevolezza dei contenuti condivisi. Ecco perché lo spot realizzato rappresenta un valido strumento di comunicazione”.
Valentina Ugolinelli della Commissione Pari Opportunità Regione Marche (CPO) vede in questo progetto la declinazione in senso pratico di uno dei punti del protocollo d’intesa contro la violenza di genere. La Coordinatrice dell’Ambito Territoriale Sociale 15 Carla Scarponi intravede nella collaborazione tra istituzioni e società civile l’unica strada percorribile per fare prevenzione. “Abbiamo un territorio che si impegna e che non lo fa solo per rispondere ad un problema già manifestato ma che vuole lavorare sulla prevenzione”.