Dal 2016 ad oggi nell’area del cratere gli occupati sono aumentati del 22.29%.  Prima del sisma, nell’agosto del 2016, erano 134.321, oggi sono 164.256. E’ quanto emerge da un’indagine svolta dall’Osservatorio del mercato del lavoro della Regione Marche.I settori con le migliori performance risultano le costruzioni (+32,2%), le attività immobiliari (35%), le attività di alloggio e ristorazione (+41,46%), le attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (39,15%).“Dati significativi – commenta il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – che riguardano tutte le tipologie di contratti e che testimoniano un trend di crescita in via di consolidamento. L’obiettivo è sostenere la ripresa sociale, economica e produttiva delle zone del cratere colpite dai gravi eventi sismici del 2016 e il lavoro, per chi in quelle zone vuole continuare a vivere non può che essere il punto di partenza”.