L’arte e la cultura “live” in grado di ridare vita ai luoghi colpiti dal terremoto del 2016. è su questo principio che si sviluppa il progetto “Marche InVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma”, rifinanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con oltre 2 milioni di euro e organizzato dalla Regione Marche-Assessorato alla Cultura e Turismo in collaborazione con Consorzio Marche Spettacolo ed AMAT. Obiettivo primario è la valorizzazione delle aree del cratere con una programmazione artistica diffusa, rivitalizzandone il tessuto sociale attraverso i suoi stessi protagonisti, con il coinvolgimento di molti professionisti dello spettacolo già in attività in queste zone prima del sisma. Per circa 18 mesi, a partire dall’estate 2018 e per tutto il 2019, un ricco calendario di 250 eventi dal vivo andrà ad arricchire l’offerta culturale che si associa a quella di RisorgiMarche e Sferisterio Opera Festival. Oltre a spettacoli con artisti di rilievo nazionale come Giobbe Covatta, Elio, Antonio Latella, Mario Brunello, Luca Silvestrini e Circo El Grito sono previsti anche laboratori, residenze e incontri di grande interesse.