Ha fatto il suo intervento al Consiglio comunale aperto sull’immigrazione e poi ha provato a dare la mano alla mamma di Pamela Mastropietro. Ma quest’ultima gliel’ha negata ed è rimasta in silenzio. Paolo Bernabucci, presidente del Gus, Gruppo Umana Solidarietà, ha voluto dare il suo contributo alla discussione raccontando storie di immigrati che si sono integrati o che si stanno integrando a Macerata. Nell’ambito di una lunga serie di interventi di rappresentanti di enti, istituzioni, associazioni, cittadini che hanno voluto dare il loro apporto in questo spazio dedicato. Anche la famiglia di Pamela Mastropietro è voluta essere presente, la mamma Alessandra, la nonna e lo zio. Un bavaglio rosso in bocca e una presenza forte per chiedere giustizia per la 18enne uccisa lo scorso 30 gennaio a Macerata e per la cui morte è accusato il nigeriano Innocent Oseghale.