Sostenere che “l’altro è un bene per me” sembra impraticabile nel mondo di oggi, pieno di violenza, di divisioni, di tradimenti, di chiusure e di conflittualità anche religiose, di diritti urlati contro. Eppure Papa Francesco e il Patriarca di Mosca, Kirill, a capo di due Chiese, divise e mai incontratesi da più di 600 anni, di due culture sempre concepitesi in antitesi, ci hanno dimostrato che è possibile. Di questo storico incontro e delle conseguenze in Occidente e in Russia, si parlerà domani, alle 21,15, alla sala Rossa della Domus San Giuliano di Macerata, a cura del Centro Nuova Cultura. Interverrà Giovanna Parravicini, ricercatrice della Fondazione Russia Cristiana a Mosca.
