Emergenze da affrontare, ma anche la necessità di porre in essere nuove e più incisive progettualità per gli istituti penitenziari marchigiani. Un messaggio chiaro al termine delle visite effettuate dal nuovo Ombudsman delle Marche, Andrea Nobili, a Marino del Tronto, Barcaglione, Montacuto, Fossombrone, Pesaro, Camerino e Fermo con l’intento di definire il quadro dettagliato sullo stato effettivo degli istituti. La situazione negli istituti di pena marchigiani tradotta in cifre al 30 settembre 2015 è questa: 860 detenuti, di cui 340 stranieri, con una lieve flessione rispetto al passato. Le tossicodipendenze mantengono il primato con 267 detenuti che presentano problemi di droga accertati e correlati e 86 a cui è stato eseguito il drug test all’ingresso. Per 26 è stata diagnosticata alcol dipendenza. Nell’ultimo triennio sono stati registrati 3 suicidi a Montacuto, 2 a Pesaro, uno a Fossombrone ed uno ad Ascoli Piceno.