Camerieri, commessi, addetti alle pulizie, cuochi, autotrasportatori e baristi. Ma anche operai calzaturieri e nell’abbigliamento, contabili, magazzinieri e facchini. Infine saldatori, pasticceri, elettricisti, ingegneri energetici e meccanici, idraulici. Sono questi i mestieri più richiesti dalle imprese marchigiane nel 2015. Entro la fine dell’anno i nuovi assunti saranno 22.150 di cui 17.180 dipendenti (4.350 part time), 3.620 con contratti in somministrazione e 1.350 collaboratori a progetto. Nuove assunzioni che non compenseranno, però, le uscite dal mondo produttivo, che riguarderanno 25.390 marchigiani, con un saldo negativo di 3.240 posti di lavoro. I dati presentati dal presidente di Unioncamere Marche, Graziano Di Battista, contenuti nell’indagine Excelsior sulla domanda di professioni delle imprese italiane, realizzata da Unioncamere e Ministero del Lavoro.