Le imprese della provincia sono al collasso come confermano le 632 chiusure avvenute lo scorso anno in provincia con la perdita di circa 1.900 addetti in un panorama di 35.324 imprese (il 23% di quelle marchigiane). Numeri resi noti dalla Cna della provincia di Macerata, che ha stilato un bilancio sullo stato di salute delle nostre realtà imprenditoriali. A pagare lo scotto maggiore sono state le imprese femminili (circa l’80%) ma anche quelle under 35 con 170 cessazioni hanno subito un colpo duro in una realtà che conta 3.553 imprese pari all’11% del totale provinciale. Le imprese con titolari o soci stranieri sono 3.252 (9,23% del totale) con cinesi e marocchini in testa e da notare la presenza di imprese di imprenditori svizzeri, argentini, canadesi. Tra i dati positivi l’aumento degli occupati aumentati nel 2014 del 4,7% contro una media regionale dello 0,3%.