L’Università di Macerata è l’unico Ateneo italiano a partecipare come protagonista al prestigioso progetto di ricerca internazionale Connecting History of Education, ossia “Connettere la storia dell’educazione: reti internazionali di produzione scientifica e divulgazione globale”, coordinato da Andrés Payà Rico dell’Università di Valencia e da José Luis Hernández Huerta dell’Università di Valladolid e che vede coinvolti studiosi di numerosi paesi. A rappresentare l’Ateneo maceratese sono i professori Roberto Sani, Anna Ascenzi e Luigiaurelio Pomante e le ricercatrici Sofia Montecchiani e Lucia Paciaroni.
Il gruppo di ricerca sarà impegnato nei prossimi mesi, insieme a specialisti provenienti da Francia, Germania, Regno Unito, Portogallo, Brasile, Argentina, Cile, Venezuela, Messico, Colombia, Stati Uniti, Canada, ad indagare la produzione scientifica internazionale e l’attività delle società scientifiche che operano nel settore della storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche.
L’obiettivo è quello di realizzare una mappatura globale della produzione scientifica internazionale e degli strumenti di divulgazione dei risultati della ricerca (riviste scientifiche, convegni e seminari ecc.), nonché delle realtà associative e delle reti di comunicazione tra i ricercatori e studiosi del settore e della produzione scientifica nel settore; infine, di indagare l’impatto e le ripercussioni che il processo di internazionalizzazione della ricerca scientifica e accademica registratosi negli ultimi venticinque anni ha prodotto in questo ambito di studi.