L’Amministrazione comunale di Macerata interviene in seguito al palesarsi di alcune preoccupazioni da parte dei genitori di alunni frequentanti le scuole comunali. Preoccupazioni che riguardano la sperimentazione che interessa alcune mense comunali e la revisione dei contributi per le ore di assistenza scolastica agli alunni con disabilità.
Nel primo caso (alcune mense più grandi forniranno le più piccole) si tratta di un progetto sperimentale che è allo studio e, al contempo, oggetto di confronto con tutte le parti interessate. Solamente le cinque mense più piccole riceveranno il condimento del primo piatto, il secondo e il contorno (il primo piatto sarà sempre preparato in loco) dalla mensa servente. Già da tre anni la sperimentazione è in atto, con buona riuscita, nella mensa dell’infanzia “Padre Matteo Ricci”.
Non ci sarà nessun cambio della qualità e dell’appetibilità dei pasti; anzi gli stessi potranno contare su un maggiore controllo nel momento della preparazione e il trasporto avverrà seguendo tutte le regole igienico-sanitarie e con il supporto di personale autorizzato e formato. Tutto avverrà nel rispetto delle regole dell’autocontrollo e le materie prime saranno sempre le stesse e preparate dai cuochi già presenti.
Una sperimentazione che permetterà di efficientare al meglio il servizio e ottimizzarlo; non sarà persa alcuna mensa interna e i cibi a maggior rischio di deterioramento verranno preparati da quelle che attualmente dispongono della strumentazione più idonea garantendo così una maggior sicurezza del prodotto finale ai ragazzi.
Si andrà quindi a migliorare il servizio offerto fino a oggi e sarà premura di tutta l’Amministrazione tenere sotto controllo la sperimentazione che dovrà seguire tutte le dovute accortezze del caso; è intenzione dell’Amministrazione potenziare quelle mense che possono accogliere la strumentazione idonea per assicurare sempre più le caratteristiche qualitative degli alimenti garantendo così una maggiore sicurezza alimentare.
In relazione alla revisione dei contributi per le ore di assistenza scolastica agli alunni con disabilità, l’Amministrazione precisa che c’è stato, in quest’anno, un notevole aumento delle richieste, da 116 a 140 (per un impegno orario del 15% in più), e che nel corso del 2021 saranno riviste le voci del Bilancio approvato, dato che per questa Amministrazione l’esigenza del sostegno ai disabili è fondamentale e dato che si tratta di un assestamento già programmato dalla precedente Amministrazione secondo le disponibilità di bilancio.
Il Servizio Welfare e Cultura ha già avviato un confronto con le scuole sul tema e ha chiarito che si tratta di una fase di transizione a cui faranno seguito assestamenti di bilancio che daranno priorità alla disabilità e alle problematiche sociali tutte.