Tutto pronto per la riapertura di corso Vittorio Emanuele, il corso principale nel centro storico di Camerino. Una giornata chiave quella di oggi con l’ultimo sopralluogo, in quella che è ancora zona rossa, da parte del Commissario straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini, insieme al sindaco Sandro Sborgia. Lavori di messa in sicurezza che hanno visto le ditte impegnate anche di domenica e con la neve nelle ultime settimane, proprio nella volontà di non rimandare più un momento tanto atteso nella città ducale, come quello rappresentato dalla riapertura del corso che è così la prima via d’accesso a tornare fruibile nel centro storico, nonché quella principale. Proprio ai suoi lati ci sono, infatti, la sede del Comune di Camerino, il teatro Filippo Marchetti e altri palazzi storici che necessitano di importanti interventi di ricostruzione. “Terminiamo oggi le messe in sicurezza in una parte importante del centro storico che così torna fruibile e potremo riaprire, riappropriandoci di un’altra parte della città e strappando alla zona rossa ancora altri importanti metri – ha detto il sindaco Sandro Sborgia – Purtroppo mancava ancora la maggior parte delle messe in sicurezza da completare fino a un anno e mezzo fa, ora siamo oltre il 90 per cento e sono fondamentali per intervenire, altrimenti sarebbe impossibile entrarvi e garantire la tutela delle persone, anche quelle che lavoreranno per la ricostruzione. La riapertura del corso rappresenta un momento fondamentale. È un simbolo per tutta la cittadinanza e un forte messaggio di speranza. A riprova di questo, per le feste di Natale appena passate abbiamo voluto riportare le luminarie anche in quella parte della città che per noi non è né va dimenticata – continua Sborgia – La presenza del commissario Legnini, che ha tenuto a battesimo quella che è la prima passeggiata in centro, è stata altrettanto fondamentale per discutere tutta un’altra serie di operazioni di ricostruzioni che saranno possibili grazie alla riapertura del corso”