Questa notte i militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche, in linea con il monito di sensibilizzazione del Prefetto di Macerata ad incrementare le attività di controllo verificare l’uso dei dispositivi di protezione individuale ed il rispetto del distanziamento sociale, hanno dato corso a specifico servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto del traffico di stupefacenti ed al contenimento del fenomeno epidemico per il contagio da covid-19, hanno effettuato numerosi controlli nei punti maggiore aggregazione giovanile, piazze e giardini dei comuni di Civitanova Marche, Recanati e Porto Recanati, zone recentemente segnalate con maggiore frequenza dai residenti per gli assembramenti.
I serrati controlli effettuati, specie nell’abitato di Recanati e Piazza Brancondi di Porto Recanati, hanno consentito di individuare e segnalare alla Prefetto di Macerata ex art. 75 del d.p.r. 309/90 cinque giovanissimi per uso di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana, inoltre sono state comminate complessivamente dieci sanzioni ex art. 4 d.l. 19/2020 convertito con legge 35/2020 in relazione al d.l. 125/2020 per mancato uso dispositivi protezione vie respiratorie in luogo pubblico, ove erano presenti numerose altre persone e non era garantita la distanza sociale di sicurezza.
Molto più tranquilla la situazione registrata nella città di Civitanova Marche, dove tutto si è svolto con maggior regolarità, il passeggio è apparso ordinato e contenuto, anche in relazione alla chiusura anticipata alle ore 24.00 degli esercizi commerciali, sono state comminate, infatti, soltanto due sanzioni amministrative per il mancato uso delle mascherine facciali.
Nel corso del servizio sono stati controllati complessivamente 46 veicoli, identificate 72 persone, contestate 12 sanzioni al codice della strada nella maggior parte dei casi per l’uso del telefono cellulare o il mancato uso delle cinture di sicurezza, ritirata, inoltre, una patente di guida in relazione all’uso di stupefacenti. Ci saranno ulteriori e frequenti controlli dei militari dell’Arma nei prossimi giorni, specie  a seguito della ulteriore recente normazione governativa in ragione della recrudescenza dell’epidemia da covid-19 nell’area maceratese, atteso che la prevenzione costituisce, ancora una volta, l’unica soluzione utile a contrastare il fenomeno.